Nella seduta di ieri (per chi volesse rivederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato all’unanimità lo scioglimento della fondazione Dopo di Noi e la devoluzione del patrimonio alla cooperativa San Vitale per la prosecuzione dell’attività assistenziale prestata nell’ex scuola elementare di Torri di Mezzano.
La delibera è stata presentata dall’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi, che ne ha ricordato la genesi, sottolineando che la fondazione era nata nel 2002 per occuparsi, nella struttura comunale dell’ex scuola Torri di Mezzano, di interventi socio sanitari e di solidarietà sociale diretti ad affiancare e sostituire il sostegno familiare nelle situazioni di presenza di persone disabili.
Successivamente, con l’introduzione di nuove normative, di nuovi meccanismi relativi alla gestione del fondo per la non autosufficienza e di innovazioni nel rapporto tra servizi sociali e sanitari, il tema è stato affrontato con nuove modalità e gli enti soci, tra i quali il Comune di Ravenna, sono usciti dalla fondazione, che ora è stata definitivamente sciolta.
La delibera approvata disciplina quindi il rapporto con il gestore della struttura, la cooperativa San Vitale, che godrà del diritto di superficie e si farà carico del mutuo che è servito per rendere la struttura adeguata agli scopi per i quali è nata. Non cesserà l’attività a favore delle persone con disabilità; non cambierà il servizio erogato.
Al dibattito sono intervenuti i consiglieri Idio Baldrati (Pd) e Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna).
Il gruppo Pd ha ribadito che si tratta di un atto tecnico che nulla toglie alla continuità del servizio e assicura al patrimonio comunale un immobile del tutto adeguato ai bisogni ai quali è stato destinato.
Il gruppo Lista per Ravenna ha sottolineato l’importanza del fatto che l’esperienza avviata continui e si rafforzi, nelle modalità societarie più idonee a semplificarne la gestione.