Nella seduta di ieri il Consiglio comunale ha approvato la concessione in uso e gestione dello stadio comunale Bruno Benelli al Ravenna football club 1913 spa per il periodo 19 agosto 2021-31 dicembre 2023.
La delibera è stata approvata all’unanimità dei 27 consiglieri presenti (gruppi di maggioranza, CambieRà, Forza Italia, La Pigna, Lega nord, gruppo Misto).
L’atto è stato illustrato dall’assessore allo Sport Roberto Fagnani che ha fatto presente trattarsi di un rinnovo della concessione in uso e gestione dello stadio Benelli fino al 2023 al Ravenna Football Club 1913 spa, unico soggetto sportivo cittadino ad aver manifestato interesse alla gestione dello stesso stadio comunale, ubicato in via Punta Stilo 29.
Rilevando che non sono mutate le modalità né le condizioni economiche, l’assessore ha altresì rilevato che i costi di gestione per la società sportiva risultano maggiori sia per gli interventi di sanificazione resisi necessari in seguito all’emergenza sanitaria da covid-19, sia perché sono venute a mancare diverse tipologie di entrate economiche legate, ad esempio, all’assenza del pubblico. E’ stato pertanto stabilito di supportare economicamente la gestione dell’impianto, confermando la somma di 106.500 euro quale erogazione annuale da parte del Comune di Ravenna a favore del concessionario; tale erogazione viene giudicata congrua in ragione degli obblighi in carico al concessionario, della complessità dell’impianto stesso, della sua non rilevanza economica e del progressivo azzeramento dei canoni relativi agli impianti di telefonia mobile; al Comune di Ravenna, per ogni anno di gestione, è dovuto un canone di concessione pari a 10.200 euro, da corrispondersi contemporaneamente al pagamento del secondo bimestre del contributo-corrispettivo e che sarà annualmente rivalutato sulla base della variazione dell’indice FOI ISTAT riferito all’anno precedente; a carico del concessionario è determinata una fideiussione pari a 51.955,59 euro (1% valore patrimoniale – in analogia a quanto disposto per gli impianti sportivi specifici – tipo C dal vigente Regolamento comunale per l’uso e la gestione) a garanzia del puntuale adempimento di tutti gli obblighi previsti nell’atto di concessione.
Non ci sono stati interventi.