Nella seduta di ieri, martedì 11 giugno, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera “Determinazione contributi per evento calamitoso del mese di luglio 2023”.
L’assessora Molducci ha illustrato la delibera spiegando che si tratta di un contributo che viene riconosciuto a privati e imprese che si trovano nel territorio colpito dal fortunale tra il 22 e il 27 luglio. Il riconoscimento del contributo, pari all’intera Tari 2024, sarà automatico per privati e imprese ai quali sia già stata accolta la richiesta del Contributo di immediato sostegno (Cis) per i danni derivanti dagli eccezionali eventi metereologici che si sono verificati nelle giornate tra il 22 e il 27 luglio 2023 o che abbiano presentato anche la sola ricognizione dei danni. Queste categorie di utenti non dovranno presentare alcuna ulteriore domanda. Tutti coloro che non avevano i requisiti per richiedere il Cis o che non hanno presentato quantificazione dei primi danni, potranno fare domanda per richiedere il contributo a partire da oggi, 12 giugno fino all’1 luglio compreso. Inoltre la scadenza della prima rata della Tari verrà posticipata per tutti dal 30 settembre al 31 ottobre, mentre rimarrà invariata la scadenza della seconda al 31 dicembre 2024. L’intervento trova copertura grazie all’impiego di parte delle risorse derivanti dalle donazioni raccolte per sostenere le famiglie e le frazioni colpite dagli eventi meteoclimatici avversi dell’anno scorso.
È intervenuta nella discussione la consigliera Veronica Verlicchi (La Pigna).
Per il gruppo La Pigna non c’è nulla da eccepire sul principio della delibera, il gruppo ha però sottolineato che le date delle scadenze delle due rate Tari sono molto ravvicinate.