Per chi desidera diventare attore, c’è tempo fino al prossimo 29 luglio, per iscriversi alle pre-selezioni per il biennio 2024-2026 dell’ATC – Accademia Teatro Cinema di Marina di Ravenna, fondata dall’attore e docente Cristiano Caldironi nel 2023, con l’idea di fondere l’eredità artistica del maestro Ivano Marescotti con la propria pedagogia. Le lezioni del corso di alta formazione inizieranno sabato 9 novembre.
«Il bilancio del primo anno di ATC appena concluso è stato positivo – ricorda Caldironi che, dopo essere stato protagonista del film “Acqua alle corde” di Paolo Consorti, ha già altri due film in uscita in autunno e un nuovo progetto cinematografico in lavorazione a settembre –. In realtà non è stato un debutto vero e proprio dato che per anni sono stato direttore didattico e docente di Teatro Accademia Marescotti. La nuova accademia è un’evoluzione della precedente, che dà vita a una realtà formativa in Emilia Romagna competitiva a livello nazionale. Secondo molti addetti ai lavori, e ciò mi lusinga, è una scuola innovativa che unisce la pedagogia teatrale alla recitazione cinematografica e alla messa in contatto con il mondo del cinema. Un’accademia che prepara e introduce nel mondo del lavoro. Io stesso sono un attore in attività e quindi accompagno i ragazzi per mano da quando iniziano a studiare sino all’avvio del loro percorso lavorativo».
«A prova del fatto che la nostra sia una scuola professionalizzante – aggiunge Caldironi –, abbiamo già avuto cinque allievi che hanno lavorato e lavorano in produzioni nazionali come protagonisti. Sono molto soddisfatto del risultato e sono sicuro che faremo sempre meglio anche grazie alla fiducia che ripongono nella scuola maestri internazionali come Ida Kuniaki, Dioume Mamadou e Mario Biagini, attori come Francesco Acquaroli e Dora Romano, casting director, senza dimenticare la mia agente Maria Vittoria Grimaudo sempre attenta a valutare nuovi talenti da inserire in agenzia. L’obiettivo è rafforzarci sempre di più e diventare un punto di riferimento a livello nazionale».
Come è organizzata ATC – Accademia Teatro Cinema? In due moduli da 11 weekend per un totale ciascuno di 132 ore, oltre a un terzo modulo di due settimane per ulteriori 112 ore. Durante il primo modulo sono previste lezioni frontali con pedagoghi, professionisti del settore per un accurato studio della recitazione, con una particolare attenzione al processo creativo individuale, all’uso della voce e alla consapevolezza del proprio mezzo espressivo. Le materia di studio sono: recitazione, dizione, uso della voce, canto e coro, approccio alla commedia dell’arte, movimento, improvvisazione, scherma rinascimentale. Il secondo modulo prevede poi approfondimenti della pedagogia teatrale e l’introduzione al mezzo cinematografico. L’allievo studierà recitazione, introduzione alla recitazione cinematografica, uso della voce, commedia dell’arte, introduzione alla preparazione casting e selftape. Il terzo modulo, infine, è incentrato sullo studio e messa in scena di una drammaturgia o sceneggiatura. Sarà un laboratorio-spettacolo diviso in 14 lezioni consecutive di 8 ore ciascuna.
«La novità di quest’anno è il secondo anno della scuola che sarà però facoltativo – ricorda il direttore didattico Caldironi –. Dopo un primo anno, dedicato alla pedagogia teatrale e a diverse discipline che rappresentano la base per l’attore, nel secondo anno sarà possibile specializzarsi nella recitazione cinematografica e addentrarsi nei meccanismi che portano all’ingresso sul set, grazie a incontri con attori, registi, casting director e maestranze».
Per candidarsi è necessario inviare la domanda di ammissione, attraverso il modulo online, allegando una documentazione che include, fra l’altro, una fotografia in formato tessera, una lettera motivazionale e un video di presentazione di massimo un minuto, seguito da un monologo di autore conosciuto, della durata massima di tre minuti. Chi accede alla seconda fase sosterrà poi un provino in presenza, nella sede di ATC – Accademia Teatro Cinema in piazzale Marinai d’Italia 18 a Marina di Ravenna. Per l’audizione, il candidato dovrà preparare a memoria un monologo oppure una poesia o un dialogo di durata non superiore a tre minuti. La terza e ultima fase è un laboratorio di tre giorni in presenza, durante il quale la commissione si riserva la possibilità di ulteriore selezione.
Tutti i partecipanti all’ATC potranno usufruire di agevolazioni per attività facoltative: uno sconto del 50% sul laboratorio intensivo di recitazione, a cura di Cristiano Caldironi, che si tiene tutti i venerdì dalle 18 alle 22; e libero accesso al Circolo degli Attori tutti i mercoledì dalle 19.30 alle 21.30.