Il sindaco Giovanni Malpezzi ha commentato con pochissime ma efficaci righe l’aggressione verbale subita dal noto ex commerciante faentino Roberto Matatia e dalla sua famiglia poco prima di una proiezione cinematografica ideata per sostenere un’associazione molto attiva in città: “La Shoah è stata inventata dagli ebrei per dominare il mondo” il culmine dell’attacco subito dai Matatia al quale il sindaco ha voluto replicare con un laconico ma esplicativo commento pubblicato sul proprio profilo Facebook:
“La mia solidarietà a Roberto Matatia e alla sua famiglia. Come sindaco di questa città mi vergogno per quanto accaduto. Ma sono certo che l’ignoranza non prevarrà. Faenza è altro”.
Nei confronti della famiglia Matatia arriva anche la solidarietà di Articolo 1:
“Leggere le parole di Roberto Matatia fa venire i brividi” spiega la consigliera comunale Ilaria Visani “Sentire raccontare di nuovo che anche qui nella nostra città c’è chi offende, discrimina e mente in nome dell’ignoranza e della violenza verbale è un qualcosa che fa accapponare la pelle e salire la rabbia. Quella rabbia che Roberto Matatia ha condiviso sui social è anche la nostra. L’orrore delle discriminazioni e della Shoah sono ferite ancora sanguinanti per un Paese che vuole essere civile e per qualunque essere umano. Chi si sente libero di negare la storia e di perseguire folli teorie razziste mentendo persino alla scienza non può che trovare di fronte a lui una ferma condanna. Ma non basta. Dobbiamo trovare il coraggio di controbattere a queste violenze verbali. Dobbiamo continuare a lottare ogni giorno e in ogni ambito per coltivare la memoria e la conoscenza di questi orrori e la gravità delle loro conseguenze.
Eppure ancora oggi su questi temi si fatica a trovare l’unanimità e il coraggio di esporsi pubblicamente. Proprio questa sera in Consiglio comunale verrà presentato e discusso un ordine del giorno di solidarietà alla Senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta alla Shoah e vittima di numerosi e continui attacchi a sfondo antisemita e razzista, firmato da tutti i gruppi consiliari.
Noi di Articolo 1 esprimiamo quindi sincera e profonda solidarietà a Roberto Matatia e alla sua famiglia, ringraziandolo per il lavoro di ricerca e testimonianza che da anni fa su questi temi e su questi orrori, aiutando Faenza tutta a mantenere vivi gli anticorpi che solo la memoria e l’impegno diretto possono coltivare al fine di difendere e promulgare quei valori di uguaglianza, di libertà e di giustizia che sono valori fondanti del nostro ordinamento democratico”.
Anche il Movimento 5 Stelle si unisce alla condanna di sindaco e Articolo 1:
“Mentre il Consiglio comunale di Faenza si appresta ad approvare un ordine del giorno a sostegno di Liliana Segre, presentato anche dal nostro gruppo, apprendiamo con sdegno e sgomento delle offese e delle minacce subite dal nostro concittadino Roberto Matatia, vittima di un attacco razzista, antisemita e negazionista della peggior specie.
Vergognosi insulti alla memoria, alla storia, all’intelligenza, che non vanno solo condannati, ma contrastati e combattuti con tutte le forze.
Esprimiamo massima solidarietà a Matatia e alla sua famiglia”.