L’assemblea dei soci composta dai rappresentanti dei 18 Comuni della provincia ha approvato nel pomeriggio di oggi, all’unanimità, il bilancio consuntivo 2021 della Angelo Pescarini Scuola Arti e Mestieri che si è chiuso con un utile di 54.111 euro.
Tale risultato è emerso dalla relazione illustrata dal Presidente Sergio Frattini che nella sua relazione ha evidenziato “segnali di ripresa rispetto all’anno precedente, pur dovendo fare i conti con le perduranti problematiche connesse alle misure anticovid. Il rimbalzo dell’economia sollecita un considerevole incremento della domanda di manodopera da parte delle aziende che ha di gran lunga superato la nostra capacità di risposta”.
Accanto all’utile registrato di 54.111 euro determinato prevalentemente da economie di scala e da un incremento dei corsi a pagamento, viene segnalato un raddoppio del patrimonio netto negli ultimi dieci anni che è passato da 204.655 euro nel 2009 a 406.220 nel 2021. Un dato che rispecchia una successione annuale di utili d’esercizio ottenuti attraverso: contenimento dell’assenteismo pari a 1,52% delle ore lavorate (medie nazionali 3% nell’industria privata e oltre il 7% nel pubblico impiego); diminuzione del personale e relativo costo che è passato da 1.328.041 euro a fronte di 31,20 unità nel 2010 a 1.149.092 a fronte di 24,72 unità nel 2021. Oggi la Pescarini conta su 30 figure con contratto a tempo indeterminato, 170 lavoratori autonomi e 98 co.co.co.
Tra i rappresentanti dei Comuni era presente l’assessora al lavoro e all’immigrazione Federica Moschini. “Apprezziamo la gestione virtuosa della Pescarini che ha portato al raddoppio del capitale netto negli ultimi dieci anni – ha affermato Moschini – – Si tratta di un segno tangibile della capacità di gestire le risorse umane e finanziarie. Ora più che mai, visto l’aumento della domanda di manodopera, la Scuola ha di fronte a sé la sfida urgente di incrementare il numero di allievi qualificati e preparati per entrare nel mondo del lavoro. Va sottolineato, inoltre, il valore in termini di inserimento sociale che svolge la Pescarini accogliendo e formando ogni anno numerosi ragazzi stranieri che trovano sbocco lavorativo e integrazione”.
Sintesi della relazione di bilancio 2021
- Formazione
Attività formativa per adulti e ragazzi. L’attività formativa globale del 2021 che comprende corsi gratuiti e finanziati dal Fondo Sociale Europeo, attività a mercato come il corso per Operatore Socio Sanitario, l’obbligo formativo per minori, disoccupati, i tirocini e gli aggiornamenti per lavoratori ha riguardato 2.249 partecipanti (1.578 nel 2020) per un totale di 19.124 ore di formazione (14.040 nel 2020). Sul totale di 2.249 corsisti, il 54% (57% nel 2020) è di nazionalità straniera, proveniente da 71 paesi: in prevalenza da Nord Africa, Europa e Africa Subsahariana.
Sono stati 72 gli studenti, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, che hanno conseguito la qualifica nei percorsi gratuiti di: operatore impianti termoidraulici, operatore meccatronico della riparazione dei veicoli, operatore impianti elettrici e tecnico elettrico; la percentuale di ingresso nel mercato del lavoro è stata dell’85% (81,5% nel 2020 e 83% nel 2019).
- Progetti realizzati nell’area welfare
Fondo Regionale Disabili – Distretto di Faenza sono state assistite 85 persone con disabilità, di cui 29 con disabilità psichica, 42 con disabilità fisica, 14 con disabilità intellettiva. Sono stati realizzati 27 tirocini. In favore di detta utenza sono state erogate 480 ore di formazione a diversa composizione e organizzati 12 stage aziendali. Sono state prestate 1625 ore di orientamento/accompagnamento/sostegno.
Progetto regionale per donne vittime di violenza. Il progetto si sviluppa su 8 province dell’Emilia Romagna (tranne Forlì-Cesena). Nel 2021 sono state prese in carico 337 donne (42 nella provincia di Ravenna); erogate 1267 ore di formazione a livello regionale di cui 227 in provincia di Ravenna; costituiti 45 tirocini formativi in aziende varie a livello regionale di cui 10 in provincia di Ravenna. Le attività di sostegno sono state realizzate in collaborazione con le Associazioni e i centri antiviolenza presenti sui vari territori provinciali.
Progetto Opportunità orientative e di promozione del successo formativo nel territorio ravennate. Il progetto a valenza triennale, voluto dalla Regione Emilia Romagna, partito nell’anno scolastico 2018, si è sviluppato nell’ambito di un protocollo d’intesa istituzionale sottoscritto da Comuni, parti sociali, mondo della scuola e centri per l’impiego la cui realizzazione è stata affidata all’AECA. La Scuola Pescarini in collaborazione con quest’ultima coordina e realizza le azioni previste nel distretto scolastico di Faenza e coinvolge i seguenti istituti: IC Cardichio Strocchi, IC Brisighella, IC Pascoli di Riolo Terme, IC Bassi di Castel Bolognese, IC Europa di Faenza. Complessivamente sono stati coinvolti 485 alunni.
Corsi per Operatore Socio Sanitario e RAA. Nel 2021 sono stati organizzati 6 corsi che hanno riguardato 181 partecipanti, di cui il 50% stranieri provenienti in prevalenza da Romania, Albania e Moldavia. Il 79% dei partecipanti è costituito da personale femminile e il 47% ha una età compresa tra i 34 e i 49 anni. I corsi sono interamente onerosi a carico dei singoli partecipanti. Costante e reiterata è la richiesta di personale con tali qualifiche da parte di servizi sociali e case protette.
Progetto per gli interventi orientativi e formativi a sostegno della transizione scuola-lavoro di giovani con disabilità. Il progetto ha riguardato 36 studenti, 1044 ore di orientamento, 552 ore di formazione, 12 tirocini in azienda, 456 ore di sostegno e tutoraggio, 72 ore per la formalizzazione e certificazione delle competenze acquisite. Il progetto, capofila Scuola Pescarini, ha coinvolto le seguenti scuole superiori: liceo artistico Nervi Severini, ipc/Ipsia Olivetti Callegari di Ravenna; Istituto alberghiero T. Guerra di Cervia; I.I.S Polo Professionale di Lugo; Istituto alberghiero Artusi di Riolo Terme; I.I.S Persolino-Strocchi, Itip Luigi Bucci, Itcg Alfredo Oriani e liceo Torricelli Ballardini di Faenza.
- Gestione amministrativa di altre scuole
La Scuola Pescarini gestisce sotto il profilo amministrativo le due scuole comunali di musica di Faenza e Cervia, le quali nel 2021 hanno totalizzato 452 iscritti, e la Scuola di disegno Minardi di Faenza le cui attività sono riprese a novembre con 74 iscritti e 5 corsi.
- Alleanze operative e rapporti sul territorio
Le diversificate attività che la Scuola persegue in base alla propria mission si strutturano e si avvalgono con continuità della interazione con enti, strutture pubbliche e private e mondo produttivo presenti nel territorio. Sono state coinvolte 237 imprese private piccole, medie e grandi nei comparti della meccanica/autoriparazione, dell’impiantistica elettrica e termosanitaria, industriale e civile nonché dei servizi, del commercio e del piccolo artigianato manifatturiero. Nell’arco dell’anno e in modo continuativo sono circa un terzo le aziende di cui sopra che accolgono una molteplicità di allievi in stage, esperienza che spesso si trasforma in una assunzione.