“Il 10 dicembre 2024, dopo una notte in cui si è dormito poco e male, l’immancabile colazione al bar di Dante, poco dopo le 7:00 abbiamo effettuato un sopralluogo sul ponte pedonale de la “Pungela” al fine di controllare il livello idrometrico del fiume Lamone.
“Abbiamo realizzato un video che vi alleghiamo” – segnala Gianluca Sardelli, presidente del Comitato costituito dopo l’alluvione del 19 settembre scorso – “dove si vede che l’acqua a Traversara sta ancora crescendo, mentre secondo la Protezione Civile il punto di massima della piena doveva essere intorno alle TRE di questa notte, ma la cosa più impressionante è la BASSISSIMA VELOCITÀ in cui l’acqua scorre.”
“Quello che il Comitato Progetto Futuro Sicuro Traversara sostiene ormai da due mesi, cioè che LA CAUSA DELLE ALLUVIONI nel comune di Bagnacavallo sono GLI ALBERI CHE FORMANO UN TAPPO all’interno del fiume Lamone, impedendo all’acqua di defluire regolarmente, trovano oggi un ulteriore riscontro oggettivo.”
Nelle fotografie, scattate sull’argine di via Entirate, poco dopo l’abitato di Traversara, è visibile un enorme ammasso di legname tagliato, incagliatosi a mò di diga tra i grandi alberi presenti dentro all’alveo. Il Comitato, chiede ormai da mesi, senza risultato, che quegli alberi dovevano essere tagliati proprio per impedire quanto è accaduto in queste ore, che poteva rivelarsi fatale.
“Il Sindaco Giacomoni” – segnala Sardelli – “sabato scorso ci ha detto che l’abbattimento degli alberi è già stato previsto, ma che ci sono dei problemi ad entrare all’interno del Lamone per fare il lavoro.” Ieri mi sono informato” – aggiunge – “e se si mette mano al portafoglio i problemi tecnici si possono superare.”
I Traversaresi VOGLIONO delle risposte” – conclude il Comitato -“e sono stanchi di restare inermi ad aspettare L’INERZIA DELLA BUROCRAZIA.”