Raggisolaris Faenza 86
RivieraBanca Rimini 91 d1ts
(25-16; 45-38; 55-62; 80-80)
FAENZA: Bianchi ne, Mazzagatti ne, Cortecchia ne., Siberna 18, Vico ne, Ballabio 17, Poggi ne, Reale 5, Molinaro 10, Petrucci 22, Aromando 14, Rosetti ne. All.: Garelli
RIMINI: Tassinari 25, Mladenov, Scarponi 6, Rivali 6, Arrigoni 8, Bedetti 7, Rinaldi 6, Fabiani ne, D’Argenzio, Masciadri 22, Saccaggi 11. All.: Ferrari
ARBITRI: Agnese e Giordano
NOTE. Uscito per falli: Molinaro
‘Da super campioni a super eroi’. Lo striscione esposto dai tifosi analizza al meglio la stagione dei Raggisolaris, iniziata con la vittoria della Supercoppa e terminata con una gagliarda prestazione con Rimini in gara 4, persa al supplementare dopo aver giocato con soltanto sei uomini a disposizione, ma con un cuore e un carattere che in pochi possono vantare. La RivieraBanca si qualifica alla finale, ma ad aver vinto sembrano essere i Raggisolaris incitati e acclamati dai tifosi a fine partita. Sì, è stata davvero una annata che ricorderemo a lungo.
Faenza si presenta a gara 4 senza Poggi e Vico e dunque con soli sei uomini deve far fronte ad un avversario che si può concedere il lusso di tenere in tribuna un senior come Scali. L’avvio di gara è tutto di marca faentina. Il 10-0 iniziale è frutto del gioco corale e dei tanti assist dispensati da tutti i giocatori. Rimini appare subito in difficoltà e non riesce a trovare le contromisure, inseguendo al primo 16-25. Gran mattatore è capitan Petrucci con 14 punti. Il gioco dei Raggisolaris continua ad essere travolgente e grazie a Siberna arriva il massimo vantaggio (31-16) poi Rimini reagisce da grande squadra. Rivali orchestra il gioco e i frombolieri si accendono segnando quattro triple consecutive e arrivando sotto 30-35. Faenza risponde in maniera perentoria e all’intervallo è avanti 45-38.
Poi però salgono in cattedra Tassinari e la difesa riminese e i Raggisolaris non riescono più a segnare: ben presto sono gli ospiti a passare a comandare. Il sorpasso e l’allungo valgono il 62-55 di fine terzo quarto poi la RivieraBanca tocca anche il 72-62 a 5’ dal termine in una fase di gara dove regna il nervosismo. Sembra finita ma i Raggisolaris si riprendono prepotentemente l’inerzia trovando con Molinaro a 5’’ dalla fine la tripla dell’80-80. Tassinari viene poi ben marcato nell’azione finale e così si arriva al supplementare.
Faenza è a corto di energie e allora mette in campo il cuore. Masciadri e Rivali portano Rimini avanti 89-83 e i Raggisolaris reagiscono ricuciomo il gap con un gioco da tre punti di Aromando sull’86-89 a 16’’. Ci pensa poi Tassinari dalla lunetta a chiudere i conti, ma la squadra di Garelli può uscire tra gli applausi dopo aver disputato degli ottimi play off.