La cosiddetta Nuova Darsena di Ravenna, tra via Darsena, la destra del canale Candiano, via Trieste e il canale Lama, è candidata da lungo tempo a luogo di aggregazione e fervore sociale fondamentali per l’intero quartiere, nonché di potenziale attrazione per il tempo libero dell’intera cittadinanza e per l’interesse turistico. Sconta però a tutt’oggi, e chissà per quanti altri anni, stando ai progetti sulla carta, la mancanza di un qualsiasi parco verde attrezzato. Stupisce quindi la disattenzione verso le due uniche aree verdi esistenti, situate, nella parte centrale, a ridosso di viale Giovanna Bosi Maramotti e di via Giovanni Miserocchi sua laterale, in zone oltretutto trascurate ed in stato di degrado.

Alcuni cittadini che abitano nei pressi si sono posti seriamente il tema di come dar voce, presso l’amministrazione comunale, all’esigenza di cominciare da subito a valorizzare, con spesa contenuta, queste due realtà green già disponibili. Hanno cercato dunque sul sito internet del Comune di Ravenna l’indirizzo on line di Lista per Ravenna, a cui hanno poi inoltrato una richiesta di sostegno per la risoluzione della problematica d’interesse del quartiere. Avendola subito accolta, col piacere di collaborare con chi, da cittadino, si fa carico lodevolmente di contribuire in prima persona a far crescere la qualità di vita della propria comunità, diamo dunque loro la parola.

LA PROPOSTA
“È nostra intenzione sensibilizzare l’amministrazione comunale, affinché inizi un percorso di riqualificazione urbana della Nuova Darsena ponendo attenzione particolare al benessere dei bambini. La proposta da cui partire è la riqualificazione degli spazi verdi a fianco di viale Giovanna Bosi Maramotti e di via Giovanni Miserocchi, affinché siano resi vivibili e praticabili mediante l’istallazione di parchi attrezzati, pienamente usufruibili anche dai diversamente abili. Potrebbero diventare un importante punto d’incontro, di relazione e di confronto sia per i bambini che per i più grandi e gli adulti.

Allo scopo, entrambi i parchi, opportunamente organizzati in zone, dovrebbero, anche in modo graduale e per stralci, essere dotate di quanto segue:

  • un’area attrezzata come parco giochi per bambini, in cui prevedere i classici dondoli, giochi a molla, torrette con scivolo, altalene, giochi per la manipolazione e la rotazione, arredi urbani per la socializzazione e giochi per bambini diversamente abili;
  • un’area dedicata agli esercizi di cardio-fitness, con le consuete attrezzature per l’allenamento cardiovascolare ed il potenziamento del tono muscolare di gambe e braccia e con spinning bike, hand bike o biciclette ellittiche, così da soddisfare le esigenze degli sportivi e degli amatori, indipendentemente dall’età e dal livello di preparazione fisica;
  • arredi urbani tipo panchine, cestini e portabiciclette, nonché una fontana pubblica;
  • un più alto numero di alberi a chioma larga che garantiscano maggior ombreggio nelle zone del parco giochi per bambini e nella zona fitness;
  • l’incremento degli attuali esigui sfalci del tappeto erboso nei periodi del suo maggiore sviluppo”.

Approvando pienamente lo spirito e le idee alla base di queste proposte, chiediamo al sindaco se, condividendoli egli stesso, intende attivarsi allo scopo di perseguirne le finalità, realizzandone opportunamente i contenuti.