“Il maltempo che infuria da ieri anche a Ravenna sottopone ad angoscia la popolazione di Fornace Zarattini residente nella parte nord del paese, posta quasi  interamente tra le vie del Lavoro ed Orioli, divise tra loro dal parco pubblico Domenico Subini. L’attuale precipitazione ha fatto invero arrivare l’acqua a ridosso dei muri delle loro abitazioni, a causa di un fosso poco profondo che scorre a ridosso delle abitazioni di via Del Lavoro”.

La segnalazione arriva da Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna in consiglio comunale.

“Ogni volta che arrivava una pioggia più che intensa, il  fosso si riempiva e, non riuscendo a ricevere e a contenere l’acqua piovana, tanto meno a smaltirla adeguatamente, allagava di fatto il parco. I residenti in via del Lavoro temevano che, perdurando questa situazione, l’acqua rientrasse nelle loro case, mentre quelli residenti nella via Orioli che si riallagassero  le  autorimesse. La pioggia battente del 5 settembre aveva inondato di fatto parte del parco a ridosso delle abitazioni di via Del Lavoro. I residenti avevano chiesto al Comune chiarimenti e qualche assicurazione di intervento senza ricevere alcun riscontro. Il 19 settembre rivolsi perciò, al riguardo, un’interrogazione urgente al sindaco.
La risposta che ricevetti il 30 settembre dall’assessora ai Lavori pubblici Del Conte  riferì, in sostanza, come Hera, ente gestore delle acque meteoriche, a seguito dell’alluvione del maggio 2023, avesse avviato “indagini sullo stato della rete” ed eseguito “una verifica straordinaria sullo stato di pulizia delle reti e delle caditoie”. È però risultato, “in merito al piccolo fossato fra via del Lavoro e via Orioli”, che “la situazione è più complessa e al momento sono in corso approfondimenti da parte della struttura tecnica” “.

La famiglia residente in via del Lavoro 37, che il primo ottobre ha telefonato ad Hera causa pioggia intensa, riferisce come un tecnico della reperibilità/emergenza, arrivato sul posto, abbia constatato “la palese inefficienza del piccolo fosso e la sua scarsa portata”.

“Passato un altro mese da quando l’assessora Del Conte mi ha informato degli “approfondimenti” avviati da Hera nel maggio 2023 – riprende Ancisi- la situazione si è qui riproposta in termini anche più preoccupanti. Le foto di oggi scattate dall’immobile residenziale di via del Lavoro 39, mostrano che l’acqua è a una spanna dall’accesso alle abitazioni. Un video è a disposizione dell’amministrazione comunale, che non si è potuta avvisare, perché il  numero telefonico 0544-485080 messo a disposizione dei cittadini per ogni necessità di contatto circa le alluvioni  è chiuso dalle 12.30 di sabato alle 8 di lunedì ed altri non se ne conoscono”.

Ancisi ha quindi depositato un’interrogazione in consiglio comunale per chiedere:
“• Se, quando e come l’amministrazione comunale intenda risolvere il problema del fosso indebitamente alluvionale posto tra le vie del Lavoro ed Oriali;
• perché nessuno dell’amministrazione comunale, essendo scattata il 18 ottobre fino al 21 l’allerta rossa in Emilia-Romagna per il maltempo previstp da questo sabato, non abbia pensato di mantenere  attivo il numero telefonico dedicato alle segnalazioni dei cittadini anche il pomeriggio di sabato e la giornata di domenica”.