“Piangipane, come molte altre frazioni di Ravenna, è testimone di numerosi saccheggi inferti alle proprie case dai malviventi” commenta Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, che torna ad affrontare il tema della sicurezza e dei reati contro il patrimonio. Con l’arrivo delle festività natalizie, a dicembre dello scorso anno, il territorio forese di Ravenna ha purtroppo conosciuto una nuova ondata di furti nelle abitazioni e ancora oggi l’onda lunga di quelle azioni continua a spaventare i residenti delle varie frazioni, come appunto Piangipane
“In questo paese – prosegue Ancisi – il fenomeno si è acuito notevolmente nelle ultime settimane e in questi stessi giorni, a danno particolare delle abitazioni confinanti con terreni agricoli, che, essendo in aperta campagna, offrono una facile via di fuga. Ne sono però vittime anche famiglie residenti in pieno centro abitato. Nei giorni scorsi, alcuni cittadini si sono rivolti a Lista per Ravenna attraverso il consigliere territoriale Nicola Carnicella, segnalando le recentissime ruberie avvenute lungo via Maccalone, strada che, oltre ad essere circondata da vasti fondi agricoli, e nonostante sia una delle arterie principali del paese, è priva di illuminazione, condizione perfetta per i topi di appartamento.
Lista per Ravenna si è occupata pubblicamente di questa strada più volte, per ultimo il 13 novembre 2019 e il 1° gennaio 2020, denunciandone anche la dannosa mancanza dell’illuminazione pubblica. Ormai i residenti non si sentono più sicuri nelle loro case, costretti a blindarne gli accessi o a chiudersi dentro, anche perché i ladri agiscono più spesso dove trovano un’abitazione momentaneamente vuota, oppure popolata da una persona anziana. In queste condizioni, un ruolo utile di difesa è svolto dalla collaborazione tra i vicini di casa, cosicché vi sia sempre qualcuno in grado di tener d’occhio anche gli edifici intorno. Dopo questi ultimi episodi, i residenti di via Maccalone hanno quindi pensato di creare una nuova chat di whatsapp più capillare rispetto alla chat SOS Piangipane a cui restano comunque connessi.
PUBBLICA ILLUMINAZIONE IGNORATA – Già da quando fu costruita, oltre mezzo secolo fa, questa strada prevede a fianco lo spazio per realizzare congiuntamente la pista ciclabile e l’illuminazione. I cittadini le reclamano da almeno 20 anni per la pericolosità della circolazione. Ora l’illuminazione servirebbe molto anche per la sicurezza dai ladri. L’opera era stata finalmente inserita, per l’ importo di 500 mila euro, nel piano degli investimenti da farsi entro il 2019, da cui però è stata cancellata rinviandola al 2020. Mancandone perfino il progetto preliminare, solamente il 15 dicembre 2019 gli uffici tecnici del Comune ne hanno elaborato un sintetico studio di fattibilità, limitato però ad una pista ciclabile tra l’abitato di Piangipane e il centro sportivo del paese, lunga 900 metri e larga 2,5, senza alcun cenno all’illuminazione.
NE DISCUTA IL CONSIGLIO TERRITORIALE – Non è quello che il consiglio territoriale di Piangipane ha rivendicato dalla giunta comunale. Lista per Ravenna si farà dunque carico di provocarne la convocazione di una seduta, con la partecipazione di una rappresentanza politica del sindaco De Pascale, a cui chiedere le dovute spiegazioni e assicurazioni. Contemporaneamente, dovremo anche chiedere come, al di là della pubblica illuminazione, il sindaco intende fronteggiare le sistematiche razzie a cui Piangipane, come in genere ogni località di campagna, è sottoposta dalla malvivenza, se con sistemi di protezione e controllo di carattere tecnologico, se con serrate azioni di vigilanza da parte del Corpo della Polizia locale, se con quali altri mezzi.