Venerdì 29 luglio al centro congressi Kursaal di San Marino si è tenuto il «Tavolo territoriale del turismo Italia-San Marino» (TTT), al quale ha partecipato anche l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
Al Kursaal si sono riuniti tutti i membri del Tavolo che per il terzo anno consecutivo hanno ragionato sul progetto di sviluppo turistico sinergico ideato dalla Repubblica di San Marino per il coinvolgimento del territorio circostante, con l’appoggio delle Regioni Marche ed Emilia-Romagna, dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (Unwto) e del Ministero del Turismo italiano.
Nel corso della seduta è stato mostrato l’avanzamento del progetto di marketing turistico «The Lovely Places», che punta a creare una rete in grado di coordinare un’offerta turistica sostenibile capace di valorizzare le comuni eccellenze di un territorio vasto e ricco di opportunità, con un approccio innovativo che consenta di condividere valori e ideali in linea con le indicazioni delle organizzazioni internazionali. Anche i Comuni della Bassa Romagna sono promossi tra i luoghi che nel tempo sono diventati zone strategiche per il settore turistico esperienziale e che hanno dato vita a prodotti enogastronomici peculiari; attraverso le storie di artigiani e produttori che si impegnano a difendere le tradizioni e la sostenibilità, gli spettatori possono conoscere aspetti che racchiudono grandi peculiarità e bellezze (https://thelovelyplaces.com).
«Si tratta di una importante occasione per la Bassa Romagna, sempre più connessa ai numerosi circuiti turistici regionali e non solo – dichiarano dall’Unione -. Partecipare a questo tavolo significa raccontare la nostra esperienza a territori nuovi e aumentare al contempo le possibilità di chi sceglie la Bassa Romagna come meta di un turismo lento e sostenibile».
All’incontro, al quale hanno partecipato tra gli altri il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia e il segretario di Stato per il turismo di San Marino, Federico Pedini Amati, ha partecipato in rappresentanza della Bassa Romagna Nadia Carboni, dirigente del Settore Governance e Comunicazione, Sviluppo e Progetti strategici dell’Unione.