“A partire da lunedì 8 Giugno la viabilità di Ravenna sarà fortemente messa alla prova dalla chiusura del ponte Teodorico che non riaprirà almeno fino a dicembre 2020. Le modifiche alla viabilità proposte per alleviare la compromissione di quella tratta appaiono condivisibili ma non sufficienti in quanto sembrano occuparsi più della parte a nord che di quella sud della stazione” afferma Alberto Ancarani, Gruppo Consiliare “Forza Italia”.
“Per chi si trova in auto in stazione e deve andare in via Trieste i chilometri e il tempo di percorrenza aumenteranno sensibilmente e in modo inaccettabile. Per ovviare a detta criticità basterebbe rendere temporaneamente a doppio senso il tratto di viale Farini fra via Carducci e via Candiano, tratto ad oggi caratterizzato da un unico senso di marcia per tutti i veicoli e da corsia preferenziale autobus nel senso opposto. Per quanto riguarda la zona a nord, la riapertura del tratto di via Antico Squero, chiusa al traffico addirittura dal I° Ottobre 2019, potrebbe ulteriormente contribuire a un deflusso migliore del traffico che si concentrerà nella rotonda provvisoria che verrà istituita tra via Darsena e il primo tratto della stessa Antico Squero” continua Ancarani.
“Si interroga la S.V. per sapere se non ritenga di istituire temporanemente il doppio senso di marcia nel tratto di Viale Farini tra via Carducci e via Candiano e quanto tempo debba passare ancora per vedere restituire ai ravennati il tratto di via Antico Squero chiuso al traffico da più di sei mesi” conclude Alberto Ancarani.