Nel pomeriggio del 29 settembre gli amministratori e i dirigenti dell’Unione della Romagna Faentina hanno incontrato a Faventia Sales una delegazione di amministratori e funzionari di Enti locali della Regione Veneto, in occasione di una visita-studio organizzata dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Obiettivo della visita-studio, quello di approfondire la conoscenza diretta di esperienze di successo nell’ambito dell’associazionismo comunale e dei suoi protagonisti, così da sviluppare
e perfezionare competenze specifiche sui temi dei modelli di governance locale e dei modelli organizzativi dei servizi associati. Tra le esperienze emiliano-romagnole oggetto di studio scelte da Ca’ Foscari, oltre quella dell’Unione della Romagna Faentina, quelle dell’Unione Comuni Valli Reno Lavino Samoggia e dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
L’incontro si è aperto con i saluti e un intervento del presidente Massimo Isola, a cui sono seguiti una serie di contributi di amministratori e dirigenti che hanno offerto agli ospiti veneti un quadro delle principali specificità dell’Unione Romagna Faentina. I temi affrontati sono stati quelli del bilancio, dei lavori pubblici e del welfare: senza dubbio i più delicati in un percorso di gestione associata e intercomunale di servizi pubblici.
A chiusura dell’incontro, l’intervento del dirigente coordinatore Paolo Ravaioli ha illustrato le prospettive di sviluppo dell’Unione e la strategia di messa a terra del Piano Strategico 2030.