Con gli ultimi incontri svoltisi ieri sera nel Faentino, Coldiretti Ravenna ha concluso le tappe di presentazione e confronto sui temi del governo del territorio con i candidati alla carica di sindaco dei Comuni che sabato e domenica andranno al voto.
Alla presenza dei presidenti delle Sezioni Coldiretti locali (Davide Pini per Solarolo, Stefano Monti per Brisighella, Roberto Bassi per Castel Bolognese e Nicola Grementieri per Casola Valsenio) e del Segretario della Zona Faentina Piercostante Montanari, i candidati si sono confrontati sulle principali necessità e i bisogni di un settore – quello agricolo – che è centrale nell’economia del territorio faentino e altrettanto importante a livello provinciale e regionale.
Tutti i candidati, Massimiliano Pederzoli (centrodestra Brisighella), Loris Naldini (centrosinistra lista civica Noi SiAmo Brisighella), Maria Diletta Beltrani (lista centrosinistra Uniti per Solarolo), Elisabetta Vignando (lista centrodestra Si cambia Solarolo), Ermanno Zacchini (lista di sinistra Insieme salviamo Solarolo), Luca Della Godenza (lista “Democratici per Castello), Vincenzo Minardi (lista “CambiAMO Castello) e Maurizio Nati (Centrosinistra Uniti per Casola) hanno condiviso il documento per il buon governo del territorio redatto da Coldiretti che mette al centro le priorità per lo sviluppo locale e per l’agricoltura: dalla semplificazione amministrativa, ai servizi per le imprese e per i cittadini, anche nel territorio rurale, dal problema fauna selvatica, a quello del reperimento manodopera, sino alla programmazione urbanistica, la promozione delle produzioni locali ed il ruolo delle imprese agricole anche sotto il profilo della multifunzionalità a servizio del territorio e dell’ambiente. I candidati hanno sottoscritto i punti sintetici del documento Coldiretti, condividendone i contenuti e le logiche, impegnandosi a trasferirle nella propria attività amministrativa in caso di elezione. Sottoscritta anche la petizione per la proposta di legge europea sull’etichettatura d’origine di tutti gli alimenti in tutta Europa e la revisione del codice doganale.
“Un intenso ma proficuo calendario di incontri – spiega Coldiretti Ravenna – incentrato sul dialogo costruttivo in vista del voto ma soprattutto della programmazione successiva. Siamo soddisfatti della condivisione espressa da tutti i candidati in merito ai del nostro documento per il buon governo del territorio e confidiamo nel pieno trasferimento di queste priorità nell’azione amministrativa che si aprirà dopo la tornata elettorale”.