Sostenere il settore della gestione dei rifiuti ad affrontare il “caro bollette”. A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “le Associazioni che rappresentano le imprese che operano nel settore dei servizi ambientali e dell’economia circolare hanno espresso il proprio allarme e la forte preoccupazione per l’evoluzione del quadro politico ed economico internazionale e per gli effetti che la spirale al rialzo dei costi delle materie prime e dell’energia sta determinando anche sulle imprese del settore: una situazione, rimarcano, ‘al limite della sostenibilità per imprese tenute al rispetto degli impegni precedentemente assunti nei contratti pubblici e privati che regolano il settore, con il rischio che venga compromesso il proseguimento delle attività di gestione non solo nella raccolta (dove il carburante può arrivare a incidere fino al 15% del costo), ma in tutte le fasi del ciclo integrato’”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “come intenda essere di supporto alle imprese del settore gestione dei rifiuti che auspicano un deciso intervento da parte della Regione evidenziando al governo la situazione al limite della sostenibilità per questo indispensabile settore per la comunità”.