“Qual è la posizione della Giunta in merito alla realizzazione dell’impianto di cattura e stoccaggio di CO2 di Ravenna e sulle azioni da mettere in campo per contrastare il declino dell’area offshore e del polo tecnologico energetico di Ravenna?”. A chiederlo è il consigliere Emiliano Occhi (Lega) che, nel corso della commissione Economia presieduta da Manuela Rontini, chiede una presa di posizione netta sul tema “energia” che, spiega “il progetto in questione permetterebbe di avviare filiere nazionali. Questo progetto è stato portato avanti anche dal Comune di Ravenna e l’assessore Colla e il presidente Bonaccini ne hanno parlato bene. Purtroppo nell’ultima legge di Bilancio dello Stato è istituito un fondo per finanziare la nuove tecnologie anche per la cattura e lo stoccaggio di CO2, ma un emendamento che ha escluso gli stanziamenti a favore del progetto di stoccaggio di Ravenna: l’emendamento è stato votato da Leu e Movimento 5 Stelle ed è stato approvato grazie all’astensione determinante del Pd”.
“Dobbiamo accelerare la transizione ecologica, accompagnare con una transizione a gas fino a quando il numero di energie rinnovabili non saranno sufficienti per ridurre l’energia da combustibili fossili. Ciò detto, in questa fase di transizione le fonti fossili continueranno a svolgere un ruolo cruciale, quindi è necessario continuare con la ricerca per la riduzione dell’emissione di CO2”, è la replica dell’assessore Vincenzo Colla, per il quale “la vicenda di Ravenna merita grande attenzione e grandi valutazioni per non perdere un’esperienza industriale cresciuta negli ultimi 60 anni, ma allo stesso si deve avere la consapevolezza della rilevanza delle attività legate al mare perché l’economia blu è molto importante”.
Parole alla luce delle quali Occhi si dice insoddisfatto perché “capisco la necessità dell’assessore di tenere insieme una coalizione molto complessa, ma bisogna che la Giunta dica chiaramente in che direzione andare e le parole di Colla non lo dicono”.