Palazzo Manfredi è stata la cornice dell’incontro con i rappresentanti Agesci che, da mercoledì 2 agosto, parteciperanno alla 25esima edizione di Jamboree, il raduno degli scout provenienti da tutto il mondo che quest’anno si riuniranno sotto un’unica grande tenda in Corea del Sud. La delegazione faentina farà parte del contingente della Federazione Italiana Scoutismo (FIS) e si riunirà ai 1194 scout italiani che parteciperanno all’esperienza e che conterà complessivamente circa 60mila partecipanti da tutto il pianeta.
Cinque i testimoni faentini a questa importantissima esperienza: Asia Babini, Viola Suaci, Michele Gamberini, Eduardo dall’Agata e Riccardo Dotti, accompagnati da Chiara Babini e da don Stefano Vecchi, parroco di Cotignola e Assistente Ecclesiastico del Contingente Italiano.
Il gruppo, assieme ad alcuni capi scout di Faenza, prima della partenza alla volta di Seul, è stato ricevuto nella Sala Bigari di Palazzo Manfredi per il saluto e gli auguri del sindaco Massimo Isola. Le ragazze e i ragazzi che partiranno per la Corea hanno raccontato le loro sensazioni e illustrato come si svolgerà il soggiorno che si concretizzerà con attività e incontri su diversi temi: ambiente, diritti umani, spirito di solidarietà, uguaglianza e dialogo interreligioso. Non mancheranno momenti di socialità e di divertimento attraverso attività ludiche e sportive.
“Partiamo e parteciperemo a questo importantissimo evento -spiega don Stefano Vecchi– con un forte spirito di coesione e nella speranza di poter dare un piccolo contributo alla costruzione di un futuro migliore rispetto a quello che abbiamo trovato” secondo le parole del nostro fondatore Baden-Powell”.
“Sono davvero onorato che una rappresentanza faentina possa partecipare al 25° Jamboree” ha sottolineato il sindaco di Faenza, Massimo Isola. “I nostri ragazzi e i loro accompagnatori potranno essere ambasciatori della nostra comunità, cosa ancor più importante in un momento di fragilità della nostra città, dopo gli eventi alluvionali di maggio. Auguro loro una buona permanenza, convito che questa esperienza possa arricchirli di contenuti nuovi per un pianeta migliore”.
Il mondo dello scautismo faentino è organizzato in quattro gruppi: Faenza 1 (parrocchia san Francesco), Faenza 2 (San Giuseppe), Faenza 3 (San Marco) e Faenza 4 (chiesa del Paradiso) con circa 700, ragazze e ragazzi dai 8 ai 21 anni e Capi adulti. Lo scorso anno il movimento scout ha celebrato il suo centesimo compleanno con diverse iniziative in città. Gli Scout faentini sono molto vicini alla comunità; ultima missione, in ordine di tempo, un importante contributo alla popolazione colpita dalle alluvioni di maggio.