“Da qualche giorno tutti i comitati degli alluvionati regolarmente registrati si sono visti recapitare un invito ad incontrare il neo governatore Michele de Pascale.
Per noi del comitato Custodi del Territorio suona veramente strano che il massimo esponente regionale dello stesso partito responsabile della gestione che ha causato tutti i danni delle ultime alluvioni si metta a disposizione delle richieste della popolazione. Sarebbe bello che fosse così, ma questo significherebbe riparare tutto quello che non è stato fatto negli ultimi decenni, ammettere di aver fatto una gestione disastrosa del territorio e di fatto sconfessare l’operato del proprio partito.
Temiamo che invece l’incontro avrà un altro obiettivo: manipolare tutti i comitati e convincere la popolazione che “andrà tutto bene”, che è stato fatto tutto bene finora, e che se ci sono stati problemi con l’acqua è solo perché all’improvviso è arrivato il cambiamento climatico.
Sinceramente crediamo che per presentarsi a un tavolo a parlare di un problema prima di tutto serva una credibilità, credibilità che riteniamo del tutto persa da chi ha amministrato il territorio e da chi ancora nella visite post alluvione sui territori non ammetteva le responsabilità evidenti già della pessima gestione tra il 2023 e il 2024.
Invitiamo quindi il nuovo governatore a non cercare di farsi una nuova verginità chiacchierando con i comitati, ma piuttosto facendo fare tutti i lavori che già erano previsti da tempo. Poi potremo sederci e parlare.”

Rani Andrea Presidente