“Nelle tragedie c’è un prima e un dopo, e l’incredibile lavoro di queste settimane, dimostra bene quello di cui l’Emilia-Romagna è capace e la voglia di voltare pagina, per ritornare al più presto a una vita normale”.
Con queste parole l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini ha dato il via, da Cesena, a una serie di sopralluoghi operativi nelle zone maggiormente danneggiate dall’alluvione e le frane di questi giorni per verificare lo stato dei collegamenti stradali e della viabilità, ascoltare le richieste dei sindaci e poi predisporre un piano d’intervento in base alle priorità.
Gli incontri sono partiti questa mattina dai territori di Forlì-Cesena insieme all’assessore alla Montagna, Igor Taruffi. Prima tappa, quindi, nel Comune di Cesena con il sindaco, Enzo Lattuca.
“Purtroppo, i danni alla rete viaria sono enormi- continua Corsini-. Una prima stima assolutamente parziale, che abbiamo consegnato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, indicava in 620 milioni di euro le risorse necessarie per dare copertura ai primi interventi urgenti. Ci sono centinaia di strade danneggiate, interrotte, crollate e alcune zone ancora isolate. È necessario un lavoro puntuale e urgente per mettere le cittadine e i cittadini nelle condizioni di tornare a muoversi in sicurezza il prima possibile. Noi come sempre faremo la nostra parte e aspettiamo dal Governo, che ringraziamo per aver subito approvato un primo decreto, un nuovo provvedimento che stanzi le risorse necessarie alle infrastrutture dell’Emilia-Romagna”.
A seguire il punto sull’appennino cesenate, nei Comuni di Mercato Saraceno, Sarsina e Roncofreddo interessati da eventi franosi importanti, che hanno compromesso la viabilità in più zone.
Nel pomeriggio di oggi l’assessore Corsini proseguirà il sopralluogo nel ravennate nel Comune di Castel Bolognese.
Per la mattinata di domani, 26 maggio, sono in programma le visite a Lugo, Bagnacavallo, Russi e nel pomeriggio a Conselice, Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno.
Al termine degli incontri, che andranno avanti anche nei prossimi giorni, sarà definito un piano di interventi di ripristino e/o servizi compensativi, lungo le strade comunali, provinciali e statali danneggiate.