“Abbiamo fatto un giro in zona Roncalceci e paesi limitrofi e da subìto ci siamo resi conto di quanto siano state ferite nel profondo dell’anima le persone che vivono qui.
Ai bordi delle strade troviamo mobili materassi elettrodomestici e tutto quello che fa parte della quotidianità di una casa di una famiglia che ora si trova per strada. l’acqua ha derubato della propria intimità queste persone; parlando con qualche residente ci raccontano che il dolore si mescola alla rabbia per la tardiva messa in campo delle idrovore che avrebbero sicuramente potuto contenere il disastro come nell’alluvione precedente ove la messa in campo preventiva delle idrovore permise di contenere molto i danni
Tra odori nauseabondi e conta dei danni preoccupa anche la situazione del Ponte sullo scolo Fossatone che presenta evidenti cedimenti e la chiusura crea non pochi disagi alla circolazione, ci si chiede a quando le verifiche del caso e gli interventi necessari per una rapida riapertura.”
Mauro Bertolino
Coordinatore provinciale Noi con l’IItalia