“Nella giornata di lunedì abbiamo compiuto una nuova visita in alcuni dei territori colpiti dall’alluvione dello scorso maggio. In particolare nella zona tra Castel Bolognese e Riolo Terme.
In questa fase della ricostruzione è estremamente importante presidiare e rimanere vicini ai territori per raccogliere le istanze, seguire l’avanzamento dei primi lavori, comprendere quali siano le maggiori criticità.
In tal senso in queste occasioni abbiamo l’opportunità di incontrare amministratori locali, imprenditori, cittadini per ascoltare le loro difficoltà e confrontarci sulle iniziative da portare avanti congiuntamente.
A distanza di oltre due mesi abbiamo visto le profonde ferite di questi territori della Romagna che devono essere ancora risanate, molte famiglie e imprese continuano ad convivere con enormi problemi. Queste ferite alimentano rabbia e frustrazione nei confronti di un governo che non sta rispettando gli impegni assunti, con i ristori che tardano ad arrivare e le risorse stanziate per la ricostruzione che appaiono assolutamente insufficienti.
Continueremo ad effettuare queste visite sui territori, ad essere collaborativi su eventuali documenti unitari da portare avanti nell’interesse dei cittadini e delle imprese e a stimolare e pungolare il governo e il commissario Figliuolo. La voce di queste zone colpite dall’alluvione deve continuare a essere ascoltata con attenzione e la ricostruzione, la sicurezza dei comuni, la salvaguardia idrogeologica del territorio deve essere garantita quanto prima”.
Così in una nota il senatore Marco Croatti, l’assessore di Faenza Massimo Bosi, la consigliera comunale M5S di Castel Bolognese Loretta Frassinetti.