Non si placano le polemiche attorno alla gestione dell’emergenza e della comunicazione della prima alluvione del 2 e 3 maggio. Durante l’ultimo consiglio comunale, Fratelli d’Italia è tornata a chiedere spiegazioni in assemblea sull’operato dell’Amministrazione Comunale, sulla decisione di diffondere le avvertenze principalmente sui social, contrariamente a quanto avvenuto durante l’incendio alla Caviro e durante la seconda alluvione, ed è tornata a chiedere spiegazioni su alcune segnalazioni provenienti dai residenti di Sarna che, con circa 12 ore di anticipo rispetto alla zona del borgo di via Cimatti, si sono ritrovati con un metro e mezzo d’acqua in casa. Sono stati gli stessi sfortunati protagonisti a dichiararlo durante più riunioni dei comitati formatisi a seguito degli allagamenti. Chiarimenti chiesti dai faentini colpiti dalla prima alluvione e in seguito anche dalla seconda, che oggi, per lo più, hanno perso tutto e che lamentano che invece avrebbero potuto salvare qualcosa e avere così oggi una piccolissima parte di certezza sul futuro.
Home Faenza Web Tv Cronaca Alluvione del 2-3 maggio: ancora polemiche sulla gestione della comunicazione e dell’emergenza