Sono oltre 500mila euro i fondi raccolti dalla Cna dell’Emilia-Romagna per le imprese colpite dall’alluvione dello scorso maggio che, così, riceveranno un contributo di circa 1200 euro da parte dell’associazione.
Le risorse arrivano dai contributi di 600 donatori del sistema Cna nel suo complesso, oltre che da imprese e cittadini.
La decisione della presidenza di Cna è stata quella di devolvere la somma raccolta in parti uguali a tutte le imprese colpite dall’alluvione.
Per richiedere il finanziamento, le imprese dovranno compilare un modulo, indicando anche sommariamente i danni subiti, e saranno poi le rispettive Cna territoriali ad accreditare il contributo a chi ne ha fatto richiesta.
Si tratta di “un gesto di solidarietà e vicinanza” e si tratta del “modo più veloce e rapido per potere dare un sostegno”, spiega il presidente di Cna Emilia-Romagna Paolo Cavini. “Ci sono aziende che sono state colpite profondamente dall’alluvione – aggiunge – I nostri imprenditori, anche in quei momenti drammatici, non hanno aspettato e, con spirito di servizio anche per i propri dipendenti e per tenere viva la propria attività, hanno cercato di ripartire il prima possibile.
Allo stesso modo noi dobbiamo cercare di dare risposte rapide. Proprio in questi giorni, infatti, attendiamo l’ordinanza e i protocolli per chiedere i ristori promessi dal governo. Più volte siamo stati a incontri con gli esponenti di Governo e Regione chiedendo lo snellimento delle procedure. Capiamo che la burocrazia ha i suoi tempi, ma le imprese si misurano con il mercato e quindi hanno bisogno di maggiore rapidità”, conclude.