“Quanto richiesto dall’Assessore Mammi per sollecitare l’impegno del Parlamento per rapidi indennizzi a favore dell’ortofrutta devastata dalle gelate di Aprile 2023, ancor prima dell’alluvione, è fondamentale per la sopravvivenza di un settore strategico e distintivo dell’Emilia Romagna”. Lo ha detto il Presidente regionale di Coldiretti, Nicola Bertinelli in merito alla comunicazione della Regione Emilia-Romagna che ha sollecitato il Governo affinché garantisca indennizzi adeguati alle imprese colpite da gelo e grandine, come già accaduto nel 202 e nel 2021.

“È necessario un intervento urgente per mettere in campo ogni azione utile finalizzata alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole che hanno subito durante la campagna 2023 danni da grandine e soprattutto da gelate”.

Complessivamente l’ortofrutta dell’Emilia-Romagna nel 2022 ha generato una Produzione Lorda Vendibile di 1,2 miliardi di euro su una superficie coltivata di 56.691 ettari. I danni alle produzioni agricole derivanti da calamità naturali – evidenzia Coldiretti – rischiano di mettere in ginocchio migliaia di imprese agricole e il relativo indotto derivante dal commercio e dalla trasformazione dell’ortofrutta. Opportuni indennizzi permetterebbero di preservare un settore fondamentale per la Regione e per tutto il sistema ortofrutticolo Italiano.

“È necessaria una deroga al governo sulla legge 102 – ha aggiunto il Direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri – perché non è sempre stato possibile assicurare le aziende perché le compagnie o non hanno messo plafond o risultavano troppo onerosi”.

“È in gioco la sopravvivenza stessa di centinaia di imprese e delle lavoratrici e lavoratori che dall’ortofrutta dipendono ed è per questo che anche stamane – ha detto il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – nel tavolo di lavoro che si è tenuto al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alla presenza del Ministro Lollobrigida e del generale Figliuolo, abbiamo posto, oltre il tema della sburocratizzazione, la necessaria tempestività degli interventi e di adeguate risorse per dare una risposta alle aziende colpite dalle gelate di Aprile 2023”.