Gran Galà dei diplomi all’Istituto Tecnico “Oriani” di Faenza. In un’aula magna gremita, sabato 16 dicembre, si è rinnovata la festa della consegna dei diplomi agli studenti che hanno superato l’esame di Stato a giugno.
Aprendo la cerimonia il D.S. Fabio Gramellini, ha voluto sottolineare il ruolo fondante della scuola nel percorso di crescita dei ragazzi non solo da un punto di vista didattico, ma soprattutto valoriale, in un momento in cui, dati Censis alla mano, la disillusione e la mancanza di fiducia nel futuro, rappresentano una pericolosa tendenza tra i giovanissimi. L’alto senso civico dimostrato più volte, specie in occasioni dei fatti tragici che hanno colpito la nostra città nel maggio scorso, influenzandone anche gli esami conclusivi, hanno dimostrato ancora una volta come la scuola è stata, è, sempre sarà un riferimento e uno snodo essenziale nella crescita delle ragazze e dei ragazzi, per trasformarli negli uomini e donne del domani.
Ai saluti verso i ragazzi ha voluto unirsi l’Assessore alla scuola, formazione e sport Martina Laghi, in rappresentanza dell’Amministrazione, la quale ha sottolineato, riallacciandosi a quanto detto poco prima, come la scuola sia una palestra per i cittadini del domani e come questi possano e debbano essere i protagonisti della buona politica.
Il notaio Paolo Castellari, che da anni mette a disposizione una borsa di studio a favore del migliore studente del CAT a ricordo della madre, ex insegnante dell’istituto, ha voluto sottolineare l’importanza delle donne sempre più protagoniste del loro successo, ma ancora troppo spesso vittime di concezioni retrograde e anacronistiche, se non nel peggiore dei casi di violenze, come i recenti fatti di cronaca hanno purtroppo dimostrato.
Ultimo intervento dell’ex sindaco di Faenza e anche ex alunno dell’Oriani, Giovanni Malpezzi, il quale, ricordando la sua esperienza scolastica, ha voluto sottolinearne l’influenza sulla sua crescita personale, rimarcando il ruolo degli insegnanti come educatori e orientatori.
Tanti i ragazzi premiati e applauditi per aver raggiunto la votazione di 100 e lode, ma ovviamente il momento più atteso è stato il lancio del tocco, che ha sancito la conclusione di un percorso importante e l’inizio di una nuova fase della vita. L’aula magna è esplosa in un boato di gioia e di festa, mentre i neodiplomati, con il tocco in mano, hanno salutato i loro compagni e i loro insegnanti.
“Questa cerimonia è un momento di festa e di orgoglio per tutti noi”, ha detto il dirigente Gramellini. “I nostri studenti hanno raggiunto un importante traguardo, frutto di studio, impegno e sacrificio. A loro auguriamo un futuro ricco di successi”.