Si è svolto martedì 29 ottobre, presso la sede della Scuola Secondaria di primo grado Bendandi dell’Istituto Comprensivo San Rocco di Faenza, il primo incontro con le operatrici dell’associazione SOS Donna nell’ambito del Progetto Libere di Essere – Informazione e comunicazione contro la violenza di genere, finanziato all’Associazione D.i.Re. – Donne in Rete contro la Violenza dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità.
L’associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza nasce nel 2008 dall’unione di varie realtà associative con oltre 20 anni di esperienza in attività politica e culturale contro la violenza verso le donne. Ad oggi l’associazione è costituita da 80 organizzazioni distribuite capillarmente su tutto il territorio nazionale. Tutte le associazioni, le organizzazioni ONLUS e le cooperative sociali gestiscono Centri antiviolenza, Centri di accoglienza, Case rifugio e Case delle donne con lo scopo di promuovere l’eliminazione della violenza contro le donne, in quanto violazione dei diritti umani, e di innescare cambiamenti culturali di trasformazione della società italiana rendendola libera dalla violenza, anche attraverso azioni di prevenzione che coinvolgano le scuole.
Le attività coinvolgeranno 16 istituti comprensivi, uno per ogni regione, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Finalità del progetto è quella di coinvolgere a livello locale le istituzioni scolastiche in quanto componenti fondamentali della vita di bambini e ragazzi, nonché uno dei principali contesti in cui si svolge la socializzazione di genere e in cui si possono creare, mantenere e trasmettere comportamenti e atteggiamenti stereotipati. Il progetto mira inoltre ad aumentare la consapevolezza da parte degli operatori e delle operatrici che quotidianamente sono a contatto con minori, in particolare i docenti delle scuole Primarie e dell’Infanzia, sull’esistenza di questo fenomeno e sulla possibilità di acquisire ulteriori strumenti pedagogici di prevenzione.
Dopo i saluti della dirigente scolastica dell’IC San Rocco Marisa Tronconi, la quale ha posto l’accento sul “tema di grande attualità, il cui dibattito si è talvolta acceso di toni propagandistici che aggiungono alla drammaticità del fenomeno la strumentalizzazione delle parole, delle immagini e della storia“, l’incontro è stato condotto dalle esperte in attività di prevenzione Raffaella Meregalli e Valentina Montuschi dell’associazione SOS Donna Onlus – Centro Antiviolenza di Faenza.
“Il nostro è l’unico Centro selezionato in Emilia Romagna per la partecipazione al progetto, che coinvolgerà 16 scuole in 16 regioni sull’intero territorio nazionale“, fanno sapere le operatrici di SOS Donna. “Operiamo da molti anni sul territorio con progetti di sensibilizzazione e prevenzione nelle scuole. Nell’ambito di questo percorso illustreremo dapprima il fenomeno della violenza di genere, creando l’occasione per uno scambio e un confronto sull’argomento, poi approfondiremo il dramma della violenza assistita“.
“Spero che questo incontro offra importanti spunti di riflessione“, conclude la dirigente scolastica Marisa Tronconi. “Noi che operiamo nella scuola abbiamo una forte responsabilità nell’orientare il nostro operato verso una buona educazione anche e soprattutto nei contesti più delicati”.
Il progetto formativo proseguirà per i docenti di scuola Primaria e dell’Infanzia coordinati dall’insegnante Melissa Zaccaria.