In seguito alla ricezione di una “ALLERTA METEO IDROGEOLOGICA-IDRAULICA” da parte dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile con Allerta n. 142/2023 valida dal 30.10.2023 alle ore 12.00 al giorno 01.11.2023 alle ore 00.00, nel quale potranno verificarsi:
“Dalle prime ore di lunedì 30 ottobre è prevista una ulteriore intensificazione dei fenomeni con linee temporalesche persistenti sul settore appenninico centro-occidentale, in graduale movimento da ovest verso est nel corso del pomeriggio. Sono previsti quantitativi di pioggia elevati su tutte le aree montuose emiliane e localmente anche sulle pianure occidentali. Le precipitazioni previste sul settore centro-occidentale della regione potranno generare innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua, con probabili superamenti della soglia 2 sul tratto montano e occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini nei tratti vallivi dei corsi d’acqua maggiori. Si potranno generare diffusi fenomeni franosi, estesi ruscellamenti lungo i versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nel reticolo minore con fenomeni di erosione spondale. Si prevede una generale intensificazione della ventilazione con raffiche di burrasca moderata (62-74 km/h) sulla pianura romagnola e sui crinali appenninici occidentali; sull’area appenninica centro-orientale potranno raggiungere intensità di burrasca forte (75-88 km/h) con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore. L’aumento della ventilazione favorirà l’incremento del moto ondoso fino ad agitato al largo della costa ferrarese. Nella mattinata e, successivamente, nella serata, si prevedono condizioni del mare sotto costa che possono generare localizzati fenomeni di ingressione marina ed erosione del litorale, in particolare nella costa ferrarese.”
La Capitaneria di Porto di Ravenna sensibilizza la cittadinanza al rispetto dell’Ordinanza n°07/2020 dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, che, tra l’altro, prevede in caso di allertamento segnalato dalla competente Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e da ARPAE nonché, comunque, in presenza di condizioni meteo-marine avverse, il divieto a chiunque (ivi compresi i soggetti autorizzati) di accesso e di transito sulle dighe foranee e sui moli guardiani, nonché l’obbligo a chiunque si trovi già in loco di abbandonare urgentemente le infrastrutture.