Si è svolta nella serata di ieri la finale regionale di Oscar Green 2020, l’annuale premio all’innovazione in agricoltura voluto da Coldiretti Emilia Romagna e riservato agli imprenditori agricoli under 35, che quest’anno si è tenuta in videoconferenza con tutte le province collegate con la sede di Coldiretti regionale, dove erano presenti il Direttore regionale Marco Allaria Olivieri e il Delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa, Andrea Degli Esposti.
Per la categoria ‘Campagna Amica’, che premia i progetti che valorizzano i prodotti tipici italiani su scala locale, nazionale e mondiale rispondendo alle esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale, l’Oscar all’innovazione è andato alla provincia di Ravenna e in particolare all’azienda agricola Carta Bianca di Tebano di Faenza attiva dal 2021 e gestita dal 31enne Guido Baccarini insieme al padre Gianluigi e al socio Massimo Gargiulo. L’impresa, in gara con un progetto che valorizza le produzioni locali, in primis i vini e l’olio prodotti in azienda, ma anche la vendita diretta e lo street food agricolo, ha abbinato queste attività alla riqualificazione di un immobile storico, l’antica pesa pubblica di Faenza situata a fianco del Bar Pesa, nel quadrilatero dei locali, cuore del ‘passeggio’ faentino e a pochi passi dalla stazione ferroviaria.
Carta Bianca, dopo aver acquisito la pesa all’asta comunale, l’ha riconvertita in locale pubblico dove si serviranno, l’inaugurazione è ormai alle porte, vini a km zero e pizze gourmet realizzate con ingredienti 100% agricoli e made in Italy.
I vini Carta Bianca, prodotti nella cantina di Tebano, si posizionano su una fascia di qualità medio-alta. Punti d’eccellenza sono i due spumanti metodo classico, nelle versioni bianco e rosato, ma l’azienda produce anche due vini fermi, bianco e rosso e un vino passito, oltre all’olio extravergine frutto delle olive coltivate nell’uliveto aziendale di Brisighella
“Abbiamo sempre creduto nell’approccio diretto al consumatore, uno dei principi cardine di Campagna Amica, con l’obiettivo di portare personalmente sul mercato i nostri prodotti e le eccellenze della nostra terra – ha spiegato il giovane imprenditore faentino ritirando il premio – con l’apertura del locale, resa possibile grazie al sostegno di mio padre e del suo socio e grande amico Massimo, oltre a far rinascere un edificio storico da sempre nel cuore dei faentini, facciamo un ulteriore passo avanti nella valorizzazione delle nostre produzioni”.
Oggi le aziende agricole condotte da under 35 in regione sono 2348 e rappresentano oltre il 4% della nostra economia agricola. “Nel 2019 attraverso il PSR sono stati disposti aiuti nei confronti di giovani agricoltori per circa 20 milioni di euro – ha commentato il Delegato regionale Degli Esposti – è un settore vivo, che si evolve e si rinnova di continuo. Non è solo il futuro, ma soprattutto il presente”.
“Nonostante l’emergenza sanitaria ci abbia fatto scegliere una versione online della premiazione di quest’anno”, ha continuato Degli Esposti “abbiamo ritenuto fosse comunque importantissimo premiare le storie dei giovani che sono rappresentative di un modello di innovazione sostenibile in agricoltura che affonda le sue radici nella terra e nelle comunità”. “Storie di giovani come quella di Guido, veri protagonisti italiani del Green Deal – ha concluso il Delegato provinciale di Giovani Impresa Michele Graziani – storie che nascono tanto dall’esigenza di rendere reale un sogno individuale d’impresa quanto dalla voglia di dare risposte alle necessità di una collettività, realizzando prodotti originali o arricchendo il territorio di servizi altrimenti impossibili da garantire”.