Dal 4 al 13 ottobre, a Forlì, andrà in scena la 21^ edizione di Sedicicorto International Film Festival, fra i sette festival di cortometraggi più importanti d’Italia, molto apprezzato anche a livello europeo e conosciuto in tutto il mondo. All’interno della programmazione dell’Arena Borghesi di Faenza, in viale dello Stradone, il cineclub Il Raggio Verde ha deciso di riservare quest’anno una serata a questa significativa manifestazione romagnola. L’appuntamento è per giovedì 22 agosto, alle 21.15, quando sarà ospite al cinema all’aperto il presidente dell’associazione Sedicicorto e direttore artistico del festival, Gianluca Castellini, fra i fondatori della rassegna nel 2004. Oltre a raccontare gli oltre due decenni del festival, Castellini presenterà al pubblico dell’Arena anche una raccolta dei cortometraggi migliori, o più curiosi, che in questi anni hanno partecipato al concorso.
Ad ottobre saranno sette le sezioni competitive del festival, alle quali potranno partecipare tutti i cortometraggi prodotti dopo l’1 gennaio 2023, con durata massima di 35 minuti. Sono oltre 3.000 i film iscritti, provenienti da tutto il mondo.
Fra i cortometraggi passati da Forlì, alcuni sono poi volati a Los Angeles, dove hanno conquistato l’Oscar, come Toyland (Spielzeugland, il titolo originale), film tedesco con la regia di Jochen Alexander Freydank, vincitore della statuetta nel 2009. Spesso si verifica anche il percorso inverso. Arrivano a Forlì, anche fuori concorso, cortometraggi vincitori o candidati ai premi Oscar o ad altri importanti premi internazionali.
La settimana all’Arena Borghesi si concluderà con gli ultimi appuntamenti della stagione. Venerdì 23 agosto sarà in proiezione Misericordia, film diretto da Emma Dante (una lunga carriera in teatro, poi l’esperienza al cinema con Via Castellana Bandiera e Le sorelle Macaluso), opera che racconta la fragilità di un gruppo di prostitute, la loro disperata e sconfinata solitudine.
Sabato 24 agosto in sala Tatami: il judo per raccontare la condizione della donna in Iran, con la storia di Leila, atleta che punta a conquistare la prima medaglia d’oro in campo femminile ai Campionati del Mondo.
Domenica 25 agosto in programma La sala professori, fra i film più discussi dell’ultima stagione cinematografica. Per una parte del pubblico, uno dei titoli migliori usciti in sala fra il 2023-2024: l’inizio della carriera d’insegnante di Carla si scontra con una serie di furti a scuola.
Lunedì 26 agosto invece sarà la volta di Copa 71, documentario prodotto da Serena e Venus Williams, che ricostruisce la storia della prima Coppa del Mondo femminile di calcio, manifestazione disputata in Messico. Stadi pieni, grande copertura televisiva, evento pioniero di una rivoluzione, disconosciuto però dalla FIFA, che decise di cancellarlo dalla Storia, come se non fosse mai avvenuto.
La programmazione dell’Arena Borghesi continuerà per alcuni giorni, con il recupero di quei titoli annullati nel corso dell’estate a causa del maltempo.
L’ultimo appuntamento con la stagione Cinema d’Autrice sarà giovedì 5 settembre, quando sarà proiettato il documentario Porpora, il racconto delle battaglie della comunità trans nel corso dei decenni, attraverso il racconto del regista Roberto Cannavò e di Porpora Marcasciano, scrittrice e storica attivista e punto di riferimento della comunità, oggi presidente del Movimento Identità Transessuale.