Domenica 20 febbraio alle ore 18 un evento speciale per Fèsta 2022, organizzata da E Production: all’Almagià (via dell’Almagià 2, Ravenna) andrà in scena lo spettacolo I Girasoli di Fabrice Melquiot, con la regia di Anna Amadori.

Anna Amadori presenta al pubblico di Ravenna lo spettacolo tratto dal testo del pluripremiato drammaturgo francese Fabrice Melquiot, tradotto appositamente grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna.

In scena un cast di quattro attrici d’eccezione: Anna Amadori, Consuelo Battiston, Marina Occhionero, Giuliana Bianca Vigogna. Quattro donne: una madre e tre figlie. Sono in guerra. La casa è la trincea e il nemico è fuori. La strategia di Violet, la madre, è starsene chiuse e resistere come corpo unico che a poco a poco si sgretola e la lotta diventa tutta interna e fantastica. Le armi sono piatti di pasta immangiabile, brindisi alla chirurgia plastica e alle speranze bandite, vaticini on-line, incontri fulminei di sesso e collezioni d’insetti, sedute di analisi e canzoni incomprensibili, crolli e euforie… La guerra ha il suo esito, la trincea si smobilita, il prezzo è alto e per ognuna diverso.

I Girasoli è tradotto in italiano per la prima volta grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna.

Oltre a firmare la regia dello spettacolo, Anna Amadori è anche la docente del laboratorio di lettura “I rapporti umani”, dedicato all’omonimo racconto di Natalia

Ginzburg, che la compagnia Menoventi / E Production organizzano a Faenza nell’ambito del progetto di formazione MEME, che nel 2022 compie 10 anni. Il laboratorio partirà il 2 marzo e si estenderà per 10 appuntamenti settimanali fino a inizio maggio (per info www.menoventi.com).

Biografia

Fabrice Melquiot (1972) drammaturgo della scena contemporanea francese. Dopo una formazione d’attore, lavora nella Compagnie des Millefontaines, diretta da Emmanuel Demarcy-Mota. Allo stesso tempo scrive. Nel 1998 sono pubblicati i suoi primi testi per bambini sull’Ecole des loisirs e diffusi su France Culture. Le jardin de Beamon, ha vinto nel 1998 il Premio Paul Gilson. Autore di una ventina di testi pubblicati da L’Ecole des Loisirs e dalle Editions de l’Arche, fra i quali: Les petits mélancoliques, Perlino Comment, Percolateur Blues. Perlino Comment (2001) inaugura la raccolta del Théâtre Jeunesse de l’Arche editore, segue Bouli Miro (2002), sotto la regia di Patrice Douchet, selezionato dalla Comédie Française nel dicembre 2003. Nel 2002, Emmanuel Demarcy-Mota mette in scena due suoi testi: L’inattendu e Le diable en partage. Per quest’ultimo Fabrice Melquiot vede assegnarsi il premio SACD per la miglior pièce radiofonica, il premio Jean-Jacques Gauthier del Figaro e due premi del Syndicat National de la Critique come migliore opera teatrale in lingua francese e rivelazione dell’anno. Nel 2008 ha ricevuto il Prix Théâtre de l’Académie Française per l’insieme della sua opera. I suoi testi sono tradotti in diverse lingue (tedesco, spagnolo, italiano e russo) e rappresentati a livello internazionale. Dal 2012 è direttore del teatro Am Stram Gram a Ginevra. www.fabricemelquiot.fr

Anna Amadori si laurea con Claudio Meldolesi, si forma alla Scuola di Teatro di Bologna e con D. De Fazio, P. Gaulier, C. Smith. Lavora con Teatro Valdoca, Lenz Rifrazioni, Marco Baliani, Claudio Morganti, Letizia Quintavalla, Andrea Adriatico. Fonda e dirige, con Fulvio Ianneo, Teatro Reon. Nel 2008 inizia un proprio lavoro di scrittura e regia (Wonderwoman si è trasferita da Bassure di Herta Muller, L’inatteso di Fabrice Melquiot). Gli spettacoli più recenti portano la firma di Andrea Adriatico: Jackie e le altre (2014), Un pezzo per Sport, ambedue da Elfriede Jelinek, Isisoil (2015) da Petrolio di P.P.Pasolini. Nel 2015/2016 collabora con Deflorian/Tagliarini. Nel 2017 è in Delitto e castigo, regia di Kostantin Bogomolov; dirige e interpreta Rosa Conchiglia, dedicato a Anais Nin, testo di Magdalena Barile, produzione Liberty. Nel 2018, riprende Delitto e Castigo per la tournée italiana. Cura con Maurizio Cardillo la drammaturgia e la regia di Biancaneve Notturna, progetto di Elena Di Gioia dedicato al poeta Roberto Roversi. www.annaamadori