“Il mare che invade Porto Garibaldi e allaga gli abitati di Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido Adriano nel ravennate, Gorino nel ferrarese e il Parco XXV Aprile a Rimini conferma che l’ipotesi di nuove trivellazioni in Mar Adriatico di fronte alla costa ferrarese-romagnola non è compatibile con il gravissimo fenomeno già in atto della subsidenza.
Lo avevamo dichiarato nei giorni scorsi all’annuncio del governo Meloni di voler riavviare le trivellazioni. Oggi la drammatica conferma. Ci ripensi il governo e si oppongano alle sue scelte scellerate i sindaci e gli amministratori regionali e locali che hanno la responsabilità di tutelare la vita e i beni materiali dei cittadini che li hanno votati. Solo le energie rinnovabili possono risolvere il problema energetico in maniera ambientalmente sostenibile”.