Una strage continua senza fine, di strada in strada. Con l’Emilia-Romagna che condivide con la Puglia il maggior numero di morti sulle strade in questo 2019. Sono già 244 le vittime, tra cui 6 bambini, in 111 incidenti plurimortali già registrati in Italia nei primi nove mesi del 2019 dall’Associazione ASAPS. Ben più alto, naturalmente, è il numero di incidenti mortali con una sola vittima, con il dato agghiacciante di 49 bimbi morti nel 2018, sempre fonte ASAPS.
In molti casi alcool e droga risultano essere i principali responsabili di queste tragedie. Per cercare di arginare tale fenomeno, la polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina ha predisposto già da inizio anno un servizio specifico di potenziamento dei controlli stradali nelle serate del venerdì e del sabato, con anche pattuglie in abiti civili a fianco delle pattuglie con i colori classici d’istituto, al fine di contrastare in maniera più efficace la guida sotto gli effetti di alcool e sostanze stupefacenti. Infatti, con l’avvento della Web society e social media, i classici posti di blocco risultano ormai sempre più inefficaci, con gli utenti che condividono immediatamente la presenza dei posti di blocco in rete o sui social , dando così la possibilità ai più scaltri di evitare i controlli. Per tale motivo si è affiancato ai controlli classici anche la presenza di operatori in abiti civili che, appostati all’esterno dei locali, intervengono non appena hanno il sospetto che qualcuno, in evidente stato alterato, si metta alla guida, bloccandolo immediatamente. E proprio in questa maniera ieri sera i vigili hanno disinnescato una possibile “minaccia”, fermando un cittadino albanese del 1980, che, dopo essere uscito da un bar, si era messo alla guida del veicolo della moglie con un tasso alcolemico oltre i 2,3 grammi per litro e quindi 4 volte oltre il consentito dalla legge. L’uomo è stato immediatamente denunciato e la patente ritirata. Da inizio anno, sono stati denunciati al Tribunale di Ravenna, a piede libero, dagli uomini della polizia locale manfreda, 23 conducenti per aver abusato di alcool e 6 per essere stati trovati alla guida sotto effetto stupefacenti. A tutti e 29 è stata immediatamente ritirata la patente di guida.