Mercoledì 24 agosto, nel giardino della Biblioteca Comunale di Alfonsine (RA) alle ore 21, si terrà il concerto “In memoria di Paola Bruni” pluripremiata pianista dalla prestigiosa carriera internazionale e persona di squisita sensibilità e grande umanità. A renderle omaggio sarà il talento di Francesco Maria Navelli, giovanissimo ma già affermato pianista, che le dedicherà brani di Chopin, Ravel e Schubert.
Il concerto si aprirà con lo Scherzo in do diesis minore n. 3 op. 39 di Fryderyk Chopin, quasi un atto dovuto nei confronti di Paola Bruni che ha visto in Chopin un autore fondamentale per la sua affermazione come pianista. Un brano che è forse una delle più celebri e curiose aperture per piano e che culminerà con un finale «con fuoco», una serie progressiva di arpeggi sempre più complessi in una corsa a perdifiato tra le più iconiche di Chopin. Seguiranno i Valses nobles et sentimentales di Maurice Ravel: qui nessun arpeggio virtuosistico bensì armonie di grande impatto, con movimenti che rappresentano diversi e contrapposti stati d’animo, che vanno dall’entusiasmo della gioventù fino alla malinconia e la nostalgia dei tempi che furono. La ninna nanna slava che apre dolcemente Deux nocturnes op. 55 n.1 in fa minore-maggiore irrompe emotivamente per la sua fragilità e scorre nella sua composta malinconia. In conclusione di concerto e di tutt’altro sentimento la Fantasia in do maggiore op. 15 (Wanderer-Fantasie) di Franz Schubert, che si apre con eleganza e ritmo e subito si dichiara nel suo carattere ciclico romantico, fino a chiudersi con il finale dirompente del quarto movimento.
Classe 2003, Francesco Maria Navelli nasce in una famiglia di musicisti e inizia prestissimo lo studio del pianoforte: a soli 13 anni viene ammesso all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, dove studia tuttora col M° Leonid Margarius”. A 16 anni,unico italiano tra i sei finalisti in gara (sezione classica e romantica) vince il 3° premio al 29° Concorso Internazionale per Pianoforte e Orchestra “Città di Cantù”. Numerosi i primi premi ottenuti in diversi concorsi nazionali e internazionali e gli inviti a tenere recital in varie città d’Italia. Come solista partecipa a diversi festival e all’attività solistica affianca anche quella da camera, suonando in duo Viola-Pianoforte, col fratello Davide Navelli, e Violoncello-Pianoforte, con Eleonora Testa. All’estero si esibisce a Madrid e Leon in Spagna, ad Orlando, in Florida, dove esegue la Rapsodia “I got rhythm” per pianoforte e orchestra di Gershwin. Ha da poco inciso tre brani di Ciro Ferrigno: “Space”, “Étude pour une étoile” e “Parafrasi sobre Libertango”.