Il consigliere del Circolo Ravennate della Spada, Avv. Alberto Ancarani è stato eletto per il terzo mandato consecutivo nel massimo organismo direttivo della Federazione Italiana Scherma.
Si è svolta infatti Domenica 28 Febbraio all’auditorium Parco della Musica di Roma, l’assemblea nazionale elettiva per il rinnovo di tutte le cariche federali.
Si è trattato di un evento particolarmente significativo perché è stato l’ultimo giorno di presidenza per Giorgio Scarso che ha deciso di non ricandidarsi al vertice federale dopo quattro mandati da presidente e uno da vicepresidente. A succedergli, con quasi il 70% dei consensi il suo storico vice, Paolo Azzi che assieme al suo antagonista Michele Maffei ha investito, a seguito di acclamazione dell’assemblea Giorgio Scarso della carica di Presidente d’onore.
Con Paolo Azzi sono stati rieletti 3 dei consiglieri federali uscenti e 7 nuovi candidati.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questa elezione che certifica la qualità dirigenziale che la nostra società sportiva esprime nella federazione più medagliata d’Italia. Oltre a un consigliere nazionale il Circolo esprime anche la presidenza del Comitato Regionale con Daniele Delfino. Anche assieme a loro che hanno uno sguardo ovviamente più ampio alla luce dei loro incarichi, siamo impegnati nello sviluppo agonistico e sociale del nostro Circolo che cerca di andare avanti in questa fase di covid ma che vuole trovarsi prontissimo quando l’emergenza sarà finita”, questa la dichiarazione di Angelo Marri, Presidente del Circolo Ravennate della Spada.
“È una bella responsabilità – commenta Alberto Ancarani – a meno di 40 anni finisco per essere uno dei tre consiglieri anziani, quattro col presidente, di un Consiglio fortemente rinnovato. Sono soddisfatto perché considero questa vittoria non solo un bel viatico per il futuro ma anche un’approvazione del lavoro svolto nei mandati precedenti. A tal proposito, rivolgo un grandissimo abbraccio al nuovo presidente d’onore Giorgio Scarso, grazie al quale ho iniziato la mia carriera dirigenziale nazionale e per il quale la gratitudine non terminerà mai. Con Paolo Azzi siamo pronti a lavorare per una Federazione che continui a stare al passo con i tempi e non abbia paura di innovare quando il mondo cambia”.
Fra i primi compiti del nuovo consiglio federale oltre al riavvio in sicurezza dell’attività agonistica regionale e nazionale, gli ultimi mesi di preparazione in vista delle Olimpiadi di Tokyo rinviate di un anno e per le quali tutte le squadre delle tre armi olimpiche hanno già ottenuto la qualificazione.