Sbarca il Regione il caso dei 513 alberi abbattuti in via Monteromano a Brisighella. Andrea Bertani, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale per chiedere di fare chiarezza e di accertare le eventuali negligenze da parte dell’amministrazione comunale, prima tra tutte quella di non essersi ancora dotata di un regolamento del verde. “Quanto è successo a Brisighella è davvero surreale – spiega Andrea Bertani – L’abbattimento dei 513 arbusti da parte di un privato, alcuni dei quali addirittura in un’area pubblica, è avvenuto senza il benché minimo controllo da parte del Comune o delle altre autorità preposte all’autorizzazione o al controllo di interventi di quel tipo. Circostanza che è stata peraltro confermata dallo stesso sindaco di Brisighella rispondendo a un’interpellanza presentata dal MoVimento 5 Stelle dell’Unione della Romagna faentina. Una situazione che evidenza come il Comune di Brisighella non abbia ad oggi un Regolamento del Verde Pubblico e Privato ma disciplini il proprio patrimonio verde attraverso poche disposizioni contenute nel Regolamento Edilizio Comunale”. Nell’interrogazione il capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle ricorda come l’adozione di un regolamento del verde pubblico e privato, unito ad preciso censimento delle dotazioni presenti sul territorio comunale, sia il modo migliore per tenere sotto controllo il patrimonio del verde del Comune monitorando in continuo la salubrità delle piante, e quindi la loro stabilità e sicurezza, gestendo le risorse pubbliche, sempre più scarse, in maniera razionale. Solo in questo modo è possibile avere un’esatta fotografia delle dotazioni verdi presenti sul proprio territorio comunale, che metterebbe le Amministrazioni nelle condizioni di pianificare meglio, e quindi di raggiungere, gli obiettivi promossi dal nuovo Piano Forestale Regionale, tra cui in particolare quello di incrementare il verde nelle aree urbane e di pianura. “Purtroppo situazioni come quella di Brisighella si stanno moltiplicando all’interno della nostra regione, nonostante più di un anno fa l’assessore Donini ci avesse assicurato, rispondendo a una nostra interrogazione su un caso analogo, che la Regione avrebbe agevolato l’adozione dei Regolamenti del verde oltre che all’adeguamento della strumentazione urbanistica dei Comuni attraverso disposizioni più innovative, anche in termini ambientali, attraverso fondi e bandi ad hoc. Ad oggi però – conclude Andrea Bertani – non ci sembra che tutto questo si stia realizzando e per questo chiediamo alla Regione di fare luce sulla vicenda, partendo proprio dall’abbattimento selvaggio di Brisighella”.