Le biciclette d’epoca, cioè rigorosamente costruite prima del 1987, nel fine settimana torneranno ad essere ammirate a Ravenna e Cervia. Da venerdì 25 a domenica 27 ottobre saranno infatti le protagoniste della nuova edizione della ciclostorica ‘La Divina’, evento non agonistico, tappa conclusiva del Giro d’Italia d’epoca. La manifestazione, organizzata dalla Fiab Ravenna, si disputa per il quarto anno e collegherà ancora una volta i territori cervese e ravennate. Dopo l’edizione numero zero del 2021 che vide i partecipanti partire da Ravenna, fare tappa a Cervia e tornare nella città bizantina, ‘La Divina’ alterna ogni anno la partenza da Cervia o da Ravenna. Quest’anno tocca a Cervia e il fitto programma prevede diversi appuntamenti, il primo dei quali in centro a Ravenna, la sera di venerdì 25, in occasione di ‘Giovinbacco’. Verso le 19.30, in piazza del Popolo, ciclisti ravennati del gruppo ‘La Divina’ saranno i protagonisti della presentazione della ciclostorica, sfilando poi con le loro bici d’epoca tra i vari stand.

Sabato 26 ci si trasferirà a Cervia, dove in piazza Maffei, all’ombra della Torre di San Michele, gli stand della ciclostorica – tra abbigliamento ciclistico vintage, bici e accessori d’epoca – apriranno alle 10, mentre alle 11 alla Torre San Michele ci sarà la presentazione de ‘La Divina’; seguirà l’incontro ‘Romagna e bici, amore a prima vista’ in cui si parlerà della teoria semiseria sui natali della bicicletta, sottolineando l’importanza della Romagna nello sviluppo della bici e del ciclismo. Nel pomeriggio, alle 14.30, partirà la pedalata ‘Pirata si nasce’, escursione slow sui pedali di 25 km, con bici e abbigliamento vintage, che porterà i partecipanti a Cesenatico per rendere omaggio a Marco Pantani.

Quindi il clou domenica 27, sempre da piazza Maffei a Cervia. Alle 9 ci sarà lo schieramento dei partecipanti alle due pedalate previste: un percorso corto di poco più di 35 km e uno lungo di circa 70 km in cui si salirà fino a Bertinoro. I primi a partire, alle 9.30 dopo la presentazione delle bici più ‘storiche’ (annunciati ‘esemplari’ di fine ‘800 e inizio del ‘900) e l’esecuzione dell’Inno di Mameli, saranno gli iscritti al lungo, provenienti da tutta Italia. Lasciata Cervia, passeranno dalle Saline, per dirigersi a Villa Inferno, Martorano (qui ci sarà un primo ristoro), Cesena, Settecrociari, Bertinoro (ristoro in piazza), Forlimpopoli (caffè al Brn Village), S.Maria Nuova, Mensa, Pisignano e ritorno a Cervia a partire dalle 14. Il percorso corto, invece, prevede una pedalata nella pineta di Classe fino al parco Primo Maggio, la visita al Villaggio delle Cicogne e il ritorno a Cervia sempre all’interno della pineta. Poco dopo le 15 si svolgeranno le premiazioni riguardanti sia le bici e gli abbigliamenti più eleganti che i gruppi più numerosi. Prevista anche l’assegnazione della Maglia Rosa a conclusione del Giro d’Italia d’epoca e del prestigioso ‘Dante oro’, opera in mosaico.