Riccardo Muti ha ricevuto la più alta onorificenza che lo Stato Austriaco conferisce a chi non ricopre incarichi istituzionali, consegnata dal Capo del Governo Regionale di Salisburgo, Wilfried Haslauer, a nome del Presidente della Repubblica Austriaca, Alexander Van der Bellen.
In occasione della cerimonia di consegna dell’Alta Onorificenza in Oro all’Onore per meriti per la Repubblica Austriaca, il Governatore Haslauer ha dichiarato: “In anni di collaborazione, Riccardo Muti ha fatto la storia del Festival ed è entrato nei cuori di tutti in città e anche fuori.
Dal 1971 è salito sul podio del Festival non meno di 270 volte: solamente il suo mentore Herbert von Karajan vi ha diretto più concerti e opere.
Dopo cinquant’anni di direzione a Salisburgo, oggi parliamo con orgoglio e gratitudine di una sincera e reciproca amicizia tra il Maestro e la città di Mozart. Mi rende ancor più felice che questo affetto sia ora riconosciuto anche dalla Repubblica con un così alto riconoscimento”.
Fu infatti Herbert von Karajan nell’estate del 1971 a portare per la prima volta a Salisburgo il suo “suggerimento tra i giovani direttori d’orchestra” per il Don Pasquale di Donizetti.
Da allora ogni anno Riccardo Muti ha entusiasmato il pubblico, ad esempio nel 1982 con il Così fan tutte di Mozart, nel 2017 con l’Aida e anche quest’anno con la Missa Solemnis di Beethoven.
(fonte ANSA)