Una serata per sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto la fascia giovanile d’età, all’importanza della donazione. E’ quella che Admo Emilia-Romagna ha organizzato per domani, giovedì 16 febbraio, a Palazzo Vecchio a Bagnacavallo. Nel suo sforzo organizzativo Admo ha trovato la collaborazione di AIDO Bassa Romagna e Avis comunale Bagnacavallo, anch’esse impegnate a portare avanti la promozione dell’importanza del dono, sia questo di organi, cellule e tessuti o di sangue.
L’iniziativa di domani si intitola “Match4Cristina-Match4all” e nasce dalla storia personale di Cristina, una donna 50enne malata di leucemia, che da tempo attende un trapianto di midollo osseo. E come lei in Italia ci sono altre 2mila persone che affidano al nobile gesto di un donatore compatibile le loro possibilità di guarire e di migliorare la loro condizione di vita.
L’evento di domani, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, vuole proprio rispondere a queste esigenze. I ragazzi tra i 18 e i 35 anni potranno con un semplice prelievo salivare, iscriversi al Registro Donatori Midollo Osseo (IBMDR).
Dalle 20 alle 21 le tre associazioni faranno un intervento di informazione e sensibilizzazione circa la tematica della donazione nei suoi vari aspetti. Sono previsti gli interventi del sindaco di Bagnacavallo Eleonora Proni, del presidente di Admo Emilia-Romagna Rita Malavolta, del responsabile del Centro donatori Area Romagna, la dottoressa Silvia Macchi, e di alcuni donatori e riceventi. Per AIDO sarà presente il presidente Claudia Montanari e per Avis comunale la segretaria Laura Gagliardi.
Dalle 21 alle 23, chi lo desidera ed è in possesso dei requisiti potrà procedere nel percorso attraverso il colloquio anamnestico con un operatore sanitario associativo accreditato da IBMDR (Registro Italiano Donatori Midollo Osseo) e, in caso di idoneità, la successiva raccolta di un semplice prelievo salivare.
“Per noi è un grande piacere affiancare Admo e Avis nel diffondere il grande messaggio di solidarietà – precisa Claudia Montanari, presidente di AIDO Bassa Romagna – insito in questa iniziativa. C’è bisogno di donatori, a tutti i livelli, e c’è bisogno di raggiungere una fascia ampia di popolazione nella sensibilizzazione all’importanza della donazione che, nel nostro caso, riguarda organi, cellule e tessuti. Un sì che può arrivare già offrendo il proprio consenso al momento dell’acquisizione o del rinnovo della carta d’identità”.