Giovedì 17 dicembre in piattaforma telematica, alla presenza del componente regionale Enrico Gotti, la Sezione di Faenza dell’A.I.A. (Associazione Italiana Arbitri) ha rieletto Maurizio Marchesi come Presidente dell’Associazione.
Maurizio Marchesi, giornalista, 51 anni, arbitro dal 1984, è Presidente dal maggio 2017 e guiderà la Sezione faentina per il prossimo quadriennio olimpico (2020-2024).
La sezione arbitri di Faenza è composta da oltre 100 associati con due arbitri e tre assistenti a disposizione dell’organo tecnico nazionale della CAN D.
Nella relazione dell’assemblea il Presidente ha citato più volte il verso della canzone “Via del Campo” di Fabrizio De André “da un diamante non nasce niente, dal letame nascono i fiori”. Il cantautore paragona la società borghese e perbenista ai diamanti dai quali non potrà nascere mai nulla, mentre simbolicamente i fiori rappresentano il futuro ed è solo tramite chi ha saputo vivere la miseria e le sofferenze della vita che si può costruire qualcosa di migliore. “È questo che vorrei prendere ad esempio: sofferenza, impegno, umiltà per costruire il nostro futuro, più grande, migliore ed immenso. – ha detto Marchesi, ricordando che il suo ruolo è di servizio all’AIA e alla FIGC – il mio compito è di poter formare arbitri credibili, affidabili e che possano essere di esempio dentro e fuori dal campo per uno sport che ha bisogno di ritrovare i valori del rispetto e del collaborare.”
La riconferma di Maurizio Marchesi dopo tre anni e mezzo di mandato è testimonianza di un lavoro fatto di passione associativa ed abnegazione, grazie ad un’importante squadra di collaboratori.
“Saranno anni difficili, il Covid ha cambiato tutto, servono nuovi associati, nuovi stimoli, serve ritrovare qualche abbraccio, qualche momento conviviale e di festa. Serve mettere ancora in campo coraggio&passione” – ha concluso il Presidente.