Dallo stato dei cantieri già avviati, al cronoprogramma delle opere che partiranno nelle prossime settimane. A due mesi esatti dal primo ciclo di incontri pubblici, Coldiretti Ravenna è nuovamente sul territorio provinciale per informare, ma soprattutto ascoltare direttamente i propri associati sul tema ripristino e ripartenza post-alluvione.
Gli incontri, che nelle prossime settimane toccheranno capillarmente l’intero territorio provinciale, sono partiti ieri sera dall’alta collina faentina con la prima assemblea dedicata alle zone di Riolo Terme-Casola Valsenio-Brisighella.
La struttura dirigente dell’Organizzazione agricola ha fatto il punto della situazione in merito alle opere di ricostruzione degli argini fluviali, compresa la pulizia degli alvei, per poi passare in rassegna i lavori funzionali a ristabilire la sicurezza idrogeologica del territorio, quindi in primis interventi su frane, smottamenti e ovviamente sulla viabilità principale e rurale, lavori questi fondamentali, insieme ai ristori, per garantire la totale ripartenza delle aziende danneggiate. A tal fine Coldiretti ha illustrato ai Soci quanto già svolto in termini di invio delle domande per l’ottenimento del bonus-contributo previsto dai Decreti e relativamente alle denunce di sinistro per la perdita di raccolto-reddito, già presentate dall’Organizzazione per la quasi totalità delle aziende danneggiate.
“Il nostro obiettivo prioritario – è il commento del Presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte – è accompagnare le imprese nel percorso di ripartenza, raccogliendo suggerimenti ed istanze e, al contempo, assicurando il massimo supporto possibile, sia tecnico che sindacale. Questo – prosegue – mentre si sta ovviamente agendo su più livelli, da quello nazionale, regionale a quello provinciale-comunale – per snellire tempi e procedure di intervento e far sì che tutte le risorse promesse siano garantite e giungano nei tempi previsti”.
Questa sera, nella sala parrocchiale di Errano, è previsto il secondo incontro dedicato alle zone di ‘Faenza pianura’, quindi ai Comuni di Faenza, Castel Bolognese e Solarolo, mentre la prossima settimana le assemblee proseguiranno nel comprensorio Lughese.