Un anno e quattro mesi di carcere per un uomo, all’epoca dei fatti 58enne, condannato per aver provato ad adescare una tredicenne in un bar. I fatti risalgono a quattro anni fa, a Russi, in un bar. La condanna è arrivata quattro anni dopo, come raccontano Il Resto del Carlino e il Corriere di Romagna oggi in edicola.
L’uomo aveva consegnato alla bambina un biglietto scritto a mano: “Ciao! Mi chiamo (…) mi piacerebbe diventare tuo amico! Chiamami così ne parliamo e se possibile ci incontriamo. Ciao!”, corredato del numero di telefono del cellulare. La difesa dell’uomo ha provato a sottolineare, durante il dibattimento, che si trattasse semplicemente di una richiesta di amicizia, senza nessun’altra finalità. Una teoria alla quale però la Corte non ha creduto, anche perché gli approcci alla ragazzina sarebbero stati diversi.
Dopo aver ricevuto il biglietto, l’adolescente ha raccontato tutto ai genitori, che hanno poi denunciato l’episodio alle forze dell’ordine.