A seguito dell’interrogazione depositata ieri, il consigliere comunale Rolando (Lega) si è presentato davanti l’asilo Il Veliero di Porto Corsini con altre 5 famiglie esibendo le autocertificazioni richiamanti le recenti disposizioni europee che dispongono l’esigenza di non discriminare fra persone vaccinate e non. Al diniego della struttura ha poi chiamato i carabinieri e denunciato l’accaduto.
“Proprio nella giornata di ieri erano uscite le linee guida dell’assessorato dove però non tenevano conto che attuandole si sarebbe verificata una netta discriminazione visto che autorizzava l’entrata solo ai genitori in possesso del Green Pass, gli altri ovvero i genitori sprovvisti del pass, gli avrebbero dovuti lasciare fuori ad una maestra al cancello” afferma Rolando.
Attacca il consigliere:
“L’assessore della giunta de Pascale non può permettere che vengano discriminati bambini di 2, 3, 4, 5 anni in questa maniera, ricordando che non tutte le famiglie posso o vogliono vaccinarsi, molte di esse in difficoltà economica causa chiusure e lockdown, quindi impossibilitate ad aggravare ulteriormente il bilancio famigliare mensile con il costo dei tamponi.
Prima vengono i bambini e la loro salute mentale e chi ha l’incarico di seguirli deve sapere che dividere bambini in serie A ed in serie B in base a scelte o reddito è altamente discriminatorio e traumatizzante.
Chiediamo quindi che non si facciano più distinzioni e che vengano trattati tutti alla stessa maniera. Una soluzione sarebbe come già avvengono in altre strutture, di fare entrare tutti i bambini indiscriminatamente all’entrata con la maestra, sarà uno sforzo in buona fede che tutelerà i bimbi in primis, le famiglie e lo stesso personale entrando meno in contatto diretto con i genitori che anche se in possesso del Green Pass potrebbero contagiare ed essere contagiati.”