L’accensione dell’albero in piazza del Popolo, alle 17 di sabato 1° dicembre, sarà il segno tangibile dell’inizio della nuova edizione di Christmas in Ravenna, che per più di un mese animerà il Natale in città.
Il pomeriggio di festa, presentato da Billo, clown del Billo Circus, si aprirà con l’Orchestra dei giovani e il Coro della Scuola Media “Don Minzoni” che eseguiranno alcuni brani natalizi. Seguiranno i saluti e gli auguri del sindaco Michele de Pascale e di Alessandro Del Bianco, vice sindaco di Feltre, il comune nel bellunese gravemente colpito dalla recente alluvione che ha provocato ingenti danni alle case e al patrimonio arboreo. Il Comune di Ravenna ha deciso di donare all’amministrazione feltrina 4mila euro per il ripopolamento delle alberature secolari abbattute dal vento. Un contributo condiviso con Sirio Spa, l’impresa che ha curato l’addobbo dell’albero, e Azimut che, a proprie spese, ha provveduto al trasporto dell’abete e alla sua collocazione in piazza. Sul palco porterà i saluti anche Gianluca Battara, in rappresentanza della Sirio Spa, che ha deciso, nel 25° anniversario della propria fondazione, di impegnarsi nella decorazione dell’albero che sarà abbellito da più di 100 palle color ottone e blu, che richiamano i colori societari, e un puntale, sempre color ottone, alto 1 metro. Alla base saranno posti grandi pacchi regalo che faranno da scenografia agli appuntamenti con Babbo Natale che distribuirà ai bambini doni acquistati da Sirio Spa.
Tutti i presenti saranno poi coinvolti nel countdown per l’accensione delle luci a cui seguiranno due concerti: quello dell’Orchestra dei giovani e del Coro della Scuola Media “Don Minzoni” e, alle 18.30, il Let Music Shine, con Sara Zaccarelli, Aldo Betto e Pippo Guarnera.
Quest’anno, inoltre, in coincidenza con l’accensione dell’albero, saranno inaugurati anche i 15 capanni, che si richiamano alla tradizione balneare romagnola, addobbati in chiave natalizia che offrono idee regalo di oggettistica e prodotti gastronomici.
L’albero di Natale di piazza del Popolo quest’anno proviene dalla Campigna, grazie alla donazione di Romagna Acque Società delle Fonti. L’albero era già destinato all’abbattimento selettivo programmato. Per i recenti disastrosi eventi atmosferici che hanno interessato il nord est del Paese si è deciso, nonostante il comune di Andalo, che negli ultimi anni aveva donato l’albero a Ravenna, fortunatamente non abbia subito danni ai boschi e alla popolazione, di orientarsi verso una diversa soluzione.
L’albero ha dimensioni leggermente inferiori rispetto all’anno precedente e le economie di spesa per allestirlo hanno permesso di donare 4mila euro al Comune di Feltre. La collocazione sarà decisa passata la fase emergenziale e l’intenzione dell’amministrazione feltrina è di dare una connotazione culturale all’iniziativa, piantumando gli alberi in luoghi prossimi a siti culturali o comunque richiamando l’aspetto archeologico che accomuna Ravenna e Feltre.