In queste settimane di isolamento non si parla di teatri. Le scene sono chiuse dall’8 marzo. Nel nostro territorio l’interruzione è stata addirittura anticipata al 25 febbraio. Le stagioni sono state interrotte nel loro momento più proficuo. Le compagnie in tournée in tutta Italia sono state rimandate a casa. È quanto accaduto per esempio ad Accademia Perduta Romagna Teatri, impegnata su diversi palcoscenici con gli spettacoli “La classe” e “L’abisso” e con le compagnie per il teatro ragazzi. Contemporaneamente il centro di produzione ha dovuto chiudere i teatri in gestione a Forlì, Meldola, Faenza, Bagnacavallo e Cervia, nonostante biglietti e abbonamenti venduti. Mentre per gli spettatori sono già state decise le modalità per i risarcimenti, sono in fase di studio le modalità per una riapertura, anche solo d’estate con gli spettacoli all’aperto.
Intervista a Ruggero Sintoni, direttore artistico di Accademia Perduta – Romagna Teatri
