Arriva da Rimini il nuovo orrore da violenza domestica che ha visto un 50enne residente a Ravenna, di origine bulgara, nel ruolo di aguzzino nei confronti di una donna e di sua figlia minorenne. L’uomo è infatti imputato in un processo al tribunale di Rimini per maltrattamenti nei confronti della moglie e per abusi sessuali verso la figlia della donna, una ragazzina 15enne all’epoca dei fatti. Il pubblico ministero, nella sua requisitoria, ha chiesto una condanna a 8 anni e 6 mesi. La richiesta è arrivata dopo che in aula la ragazza, oggi maggiorenne, ha descritto le violenze subite dal patrigno.