L’incontro che avrebbe dovuto riappacificare i faentini arrabbiati per l’abbattimento di quasi 500 alberi, in particolare in viale Vittorio Veneto e nella zona di via Calamelli, con l’operato dell’Amministrazione Comunale non sembra aver portato agli esiti sperati. Poche le persone martedì mattina presenti alla riunione, poco più di una trentina, ancor meno quelle disposte ad ascoltare le spiegazioni del servizio giardini di Palazzo Manfredi. L’incontro chiarificatore si è infatti fin da subito dimostrato lo scontro fra due pensieri opposti e inconciliabili: da un lato il Comune che ha avvallato il taglio degli alberi, dall’altro una parte di residenti che gli alberi li avrebbe voluti mantenere. Una distanza che si è rivelata impossibile da colmare, anche di fronte alla spiegazione delle motivazioni che hanno portato l’ente pubblico alla drastica decisione.