La Grande Macchina del Mondo riaccende i motori sui banchi di scuola a Faenza a partire da questa mattina. La Scuola Primaria Don Milani sarà la prima a dare il via al progetto sul territorio di Faenza, con il laboratorio “Il coding dell’ambiente”, l’attività scelta per i 45 studenti che parteciperanno all’iniziativa.
Più di 2 mila studenti, 22 scuole e 88 classi coinvolte
In totale saranno più di 2 mila gli studenti delle 22 scuole del comune di Faenza coinvolte nelle attività de la Grande Macchina del Mondo, la proposta didattica, completamente gratuita, che la multiutility rivolge alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
Gli studenti delle 88 classi che hanno aderito all’iniziativa si metteranno alla prova con un programma che esce dai libri di scuola e affronta, con metodologie all’avanguardia, tematiche ambientali, idriche ed energetiche con spettacoli, laboratori, esperimenti e giochi a squadre. Tra i temi focus di questa decima edizione ci sono la salvaguardia della risorsa acqua e del mare, l’economia circolare e gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, con un‘attenzione particolare alla plastica monouso.
I percorsi de La Grande Macchina del Mondo sono pensati per le diverse età degli studenti coinvolti.
Ancora una volta Hera sceglie di puntare sui più giovani offrendo a studenti e insegnanti nuovi spunti e strumenti per favorire buone pratiche quotidiane per il rispetto dell’ambiente verso uno stile di vita più sostenibile.
A Faenza l’economia circolare inizia dai più piccoli con Il Coding dell’ambiente, l’Itinherario Invisibile e Sognambolesco.
Il Coding dell’ambiente. Attraverso il coding, l’innovativa attività di programmazione informatica in forma di gioco, i bambini approfondiranno il tema del rispetto dell’ambiente e della corretta gestione delle risorse. A tutti i partecipanti verrà fornito un kit per il coding personalizzato, durante il laboratorio i bambini dovranno interrogarsi su pratiche e comportamenti sostenibili scegliendo insieme i percorsi da compiere e le risposte da dare. Suddivisi in gruppi di lavoro gli studenti forniranno a piccoli robot (bee-bot) istruzioni sequenziali in base alle quali i robot si animeranno su un grande tabellone illustrato permettendo alla classe di vedere concretizzarsi le scelte fatte e fare nuove scoperte.
La Grande Macchina del Mondo ripropone inoltre come ogni anno l’Itinherario Invisibile, il ciclo di visite, virtuali e non, ai principali impianti gestiti da Hera, per scoprire il dietro le quinte della gestione di servizi importanti per i cittadini, accompagnati e orientati dagli operatori Hera.
Sognambolesco, lo spettacolo teatrale pensato per i più piccoli scelto dalla scuola d’infanzia Acquamarina di Viserba, utilizza un approccio narrativo, poetico ed emozionale: attraverso la storia di un vecchio mappamondo leggero e un po’ sgonfio introduce i bambini alla raccolta differenziata approfondendo il tema del valore degli oggetti, della loro storia e di come questi possono “rinascere” a nuova vita. Il gioco inizia in classe dove i piccoli studenti potranno realizzare con materiale di recupero i simpatici “personaggi bottiglia” per divertirsi durante lo spettacolo animando il giro giro tondo attorno alla Terra.
Un progetto costantemente in evoluzione: quest’anno disponibili le videopillole sull’ambiente di Mario Tozzi da usare in classe
Il progetto viene ogni anno aggiornato e rivisto, anche grazie alla preziosa collaborazione e al contributo apportato da insegnanti e alunni, cercando di arrivare alle menti e al cuore dei ragazzi, per farli appassionare e aiutarli a sentirsi responsabili.
Quest’anno per tutti gli insegnanti sono disponibili sette brevi video sui temi ambientali con il Prof. Mario Tozzi, da guardare sul sito www.gruppohera.it/scuole come strumento di approfondimento e riflessione per le loro lezioni. Il primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico, propone un’interessante sintesi sulle principali emergenze ambientali del Pianeta, offrendo informazioni, curiosità e dati utili a insegnanti e ragazzi per riflettere sull’esigenza di cambiare il nostro stile di vita.
Tra i temi toccati: le ragioni del cambiamento climatico, la disponibilità e lo sfruttamento delle risorse e l’uso della plastica, con qualche consiglio su che cosa può fare concretamente ciascuno per ridurre il proprio impatto ambientale .
Tante attività e materiali anche sul web: un’opportunità ulteriore
Sul sito del Gruppo Hera dedicato alle scuole, tutti gli insegnanti, anche quelli che non sono riusciti ad accedere ai laboratori, possono poi trovare educational box con contenuti, video, attività da scaricare per realizzare in autonomia percorsi didattici personalizzati, scegliendo quale tematica tra acqua, energia e ambiente. I docenti hanno a disposizione anche schede stampabili per verificare la ricaduta dei progetti e valutare i temi da approfondire in classe. Tante attività sono disponibili anche nell’area famiglie per imparare e per giocare insieme ai propri figli grazie a educational kit con esperimenti, laboratori, video.
L’elenco completo delle attività è disponibile su www.gruppohera.it/scuole.