La rassegna culturale Ra-dici, promossa dal giovane collettivo ravennate Spazio A, propone a Russi un laboratorio di teatro e corpo in musica intitolato Nessuno in un angolo. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Russi e in collaborazione con La Corelli (Teatro Pedrini di Brisighella), è riservata ai ragazzi dai 14 ai 18 anni.
Il laboratorio si terrà dal 21 al 24 agosto, dalle ore 14.30 alle 18.30, alla Biblioteca Comunale, in via Godo Vecchia 10. Al termine, giovedì 24 agosto, è previsto un esito aperto al pubblico in programma alle ore 21 al giardino della rocca T. Melandri.
“Questa esperienza – anticipano gli organizzatori – è pensata per gli adolescenti che vivono una fase della vita in cui la scoperta di se stessi è continua e trasformativa. Il laboratorio si focalizza sull’inclusività e sull’affermazione di sé, permettendo a ciascun partecipante di esplorare liberamente il proprio io attraverso varie discipline artistiche. Secondo Platone, noi esseri umani siamo “piante non già terrestri, ma celesti” con le radici rivolte verso l’alto, protese al cielo, e i rami che puntano al basso. Da questa suggestiva immagine nasce il testo su cui verterà il laboratorio, che racconta di una civiltà immaginaria, non troppo distante da noi, in cui si diffonde quella che inizialmente viene vista come una pericolosa malattia: le persone iniziano, gradualmente, a trasformarsi in alberi. Per chi si trova un ramo al posto di un braccio o una radice al posto di una gamba, questa condizione riceve presto lo stigma della diversità e della disabilità. Presto emergerà che, più dell’uomo, le piante hanno dei valori propri, delle simbologie, dei significati che si riflettono sulla vita di questa comunità, cambiandola per sempre”.
Il percorso sarà guidato da quattro figure artistiche differenti, ognuna specializzata in una disciplina
specifica:
– Marco Montanari di Spazio A, attore e regista teatrale, guiderà gli adolescenti nell’esplorazione del teatro come strumento di espressione personale e collettiva. Attraverso giochi di improvvisazione, esercizi di recitazione e creazione di scene originali, i partecipanti saranno incoraggiati a esprimere liberamente le proprie emozioni e a comunicare il proprio mondo interiore con autenticità.
– Silvia Rossetti di Spazio A, presidente dell’associazione Galla & Teo, scrittrice e drammaturga, seguirà il percorso del laboratorio con i suoi testi originali, che faranno da spina dorsale alla struttura del laboratorio e saranno orientati a stimolare la creatività dei ragazzi per parlare delle difficoltà e delle conquiste di ogni giorno.
– Alicia Montorsi Galli, compositrice e direttrice d’orchestra, porterà la magia della musica nel laboratorio. I ragazzi avranno l’opportunità di scoprire il potere della musica come strumento di esplorazione, dentro e fuori da se stessi. Essa li accompagnerà nella connessione con il proprio corpo e le proprie emozioni, permettendo ai ragazzi di trovare una voce personale e unica.
– Elisa Pagani del collettivo DNA guiderà la parte dedicata alla danza e al movimento. Con esercizi di danza contemporanea e movimenti creativi, i partecipanti riscopriranno il rapporto con il proprio corpo e impareranno a utilizzarlo come canale espressivo. La danza diventerà un linguaggio per comunicare senza bisogno di parole, aprendo nuove vie di scoperta e connessione interiore.
L’inclusività sarà uno dei pilastri del laboratorio, accogliendo e valorizzando ogni partecipante nella sua unicità. Si incoraggerà il rispetto delle differenze, creando un ambiente sicuro e aperto in cui ognuno si sentirà libero di esprimersi senza giudizio.