Ha fatto tappa anche a Ravenna la Staffetta per Julian Assange. Si tratta di uno degli appuntamenti finali di una sorta di maratona speciale che ha coinvolto diverse località dell’Emilia-Romagna per chiedere la liberazione del fondatore di WikiLeaks.
A Ravenna il ritrovo è stato organizzato in Piazza del Popolo, nel pomeriggio, alle 17. Si tratta di un appuntamento promosso dalle attiviste e dagli attivisti dei Movimenti per la scarcerazione del giornalista australiano, in collaborazione con Amnesty International e altre associazioni del territorio. L’iniziativa è sostenuta da Anpi nazionale, Fnsi, Articolo21 e Arci regionale.
L’organizzazione ricorda che: “il giornalista australiano è detenuto da oltre quattro anni in un carcere di massima sicurezza londinese, senza accuse né processo; il 17 giugno 2022 è stato firmato l’ordine di estradizione verso gli USA, dove rischia fino a 175 anni di carcere per aver rivelato al mondo la verità sugli abusi e i crimini di guerra commessi dalle forze americane in Iraq e in Afghanistan. Questa battaglia va oltre l’uomo Assange, perché se Julian pagherà con la vita l’aver svolto il suo mestiere fino in fondo, saranno a rischio il giornalismo investigativo libero e il nostro diritto a conoscere la verità su fatti di pubblico interesse, valori fondamentali della democrazia. Perciò non possiamo permettere che Julian venga estradato. Invitiamo tutte e tutti a unirsi a noi in questa maratona per Julian e per il futuro dei nostri diritti! E per prepararci alla grande manifestazione prevista per il 20 febbraio 2024 (il cosiddetto giorno X) alle ore 17 a Milano, davanti al Consolato britannico”.